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Mercoledì, 17 Aprile 2024
Il caso / Modena

Il figlio deve essere operato al cuore, i genitori bloccano l'intervento: "Vogliamo sangue no vax"

La vicenda è finita in tribunale: la famiglia del bimbo, che deve sottoporsi ad un delicato intervento, rifiuta le trasfusioni da parte di donatori vaccinati

Una famiglia che blocca un delicato intervento chirurgico al cuore del figlio perché contrari ai vaccini anti-covid e alle trasfusioni di sangue da donatori vaccinati contro il Covid-19. Il caso arriva dall’ospedale Sant'Orsola di Bologna, anche se i genitori protagonisti della vicenda sono originari di Modena: a decidere sarà il giudice tutelare.

La controversa vicenda ha avuto inizio alla fine del mese di gennaio, quando i familiari del bimbo hanno fatto sapere ai medici del Sant'Orsola che per il loro bambino non verrà accettato in nessun caso sangue che arrivi da donatori vaccinati contro il Covid-19 e pretende che sia prelevato solo da persone che non si siano sottoposte alla proflassi contro il coronavirus.

Addirittura i genitori avrebbero fatto partire un tam tam sulle chat no vax per repereire eventuali volontari non immunizzati pronti a donare il sangue al bambino. Un'ipotesi a cui l'ospedale e il centro trasfusionale si oppongono con fermezza, visti i rigidi protocolli di sicurezza che devono essere seguire in caso di donazioni di sangue. Il "muro contro muro" ha spunto la famiglia a rivolgersi agli avvocati, con il caso che è così approdato in tribunale.

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