GENOVA - Violenti scontri sabato pomeriggio tra polizia e un gruppo di manifestanti che protestano contro il convegno internazionale dell'ultradestra. I tafferugli sono scoppiati intorno alle 14:30 quando un gruppo di lavoratori portuali e militanti dei centri sociali ha tentato di forzare lo schieramento di poliziotti in assetto antisommossa, che impediva al corteo di avvicinarsi alla sede di Forza Nuova dove sta per cominciare il convegno a cui partecipano leader e rappresentanti di alcuni tra i principali partiti nazionalisti europei.

Come racconta Genova Today momenti di tensione si sono registrati nei dintorni di piazza Sturla si sono raggruppati infatti anche anarchici e antagonisti, alcuni con i visi coperti da passamontagna, che intorno alle 15 hanno tentato di entrare nell'area transennata e presidiata dalla polizia ritrovandosi davanti a un muro compatto di agenti in tenuta antisommossa.

Scontri a Genova durante il convegno dell'ultra destra

Gli agenti sono però riusciti a respingerli, riposizionando il cordone protettivo installato all'altezza della farmacia di via Caprera, e a parte qualche scontro "interno" non si sono verificati gravi scontri. Intorno alle 15.30, ora di inizio del convegno, in piazza Sturla resta il presidio con un migliaio di persone in strada con striscioni e bandiere, mentre un centinaio di manifestanti si è staccato dalla folla dirigendosi verso monte: il timore è che possano cercare di aggirare il blocco per arrivare in qualche modo alla sede di Forza Nuova.

I manifestanti più radicali hanno provato ad aprirsi un varco approfittando del passaggio di un’ambulanza, e i poliziotti sono stati costretti a entrare in azione per evitare che riuscissero a penetrare in una zona dove gli accessi sono rigorosamente controllati dalle forze dell’ordine.

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Italy. Around 1K people on the streets in #Genova against neo-#Nazi international meeting organized by #ForzaNuova https://t.co/Enq9A7tEuQ pic.twitter.com/ZPsG8E1rxj

— ANPI Brescia (@AnpiBrescia) 11 febbraio 2017