rotate-mobile
Domenica, 3 Dicembre 2023
Ore di angoscia / Venezia

Giulia Cecchettin e Filippo Turetta: il giallo degli ex fidanzati scomparsi nel nulla, ricerche disperate

Entrambi studenti universitari 22enni, sono stati visti l'ultima volta insieme. I telefoni risultano spenti. Indagini a 360 gradi. Lo zio: "Tra i due c'è stato un litigio, lei urlava"

Sono ore di angoscia per le famiglie di Giulia Cecchettin e Filippo Turetta, ex fidanzati entrambi ventiduenni e studenti di Ingegneria presso l’Università di Padova. Di loro si è persa ogni traccia da sabato 11 novembre. Sono stati visti l'ultima volta alla Nave de Vero, il centro commerciale di Marghera (Venezia), e poi a Vigonovo, in un parcheggio. Le famiglie si sono rivolte alle forze dell'ordine per avviare le ricerche e la mobilitazione corre anche sui social. Secondo quanto riferito dallo zio di Giulia, un vicino avrebbe visto i due ragazzi e avrebbe anche sentito Giulia urlare.

Giulia Cecchettin e Filippo Turetta scomparsi: "Sono su una Punto nera, l'avete vista?"

Cosa sappiamo su Giulia Cecchettin e Filippo Turetta

Giulia Cecchettin è di Vigonovo (Venezia) e Filippo Turetta di Torreglia (Padova). Entrambi 22enni, erano stati legati sentimentalmente anche se la relazione si era interrotta erano rimasti in buoni rapporti. Pare che sia stata la ragazza a troncare il rapporto.

Il mistero sulla loro sorte inizia sabato 11 novembre. Giulia lascia la sua casa verso le 18 e incontra Filippo. Insieme vanno al centro commerciale Nave De Vero a Marghera. Testimoni li avvistano seduti ai tavolini del McDonald’s intorno alle 20. Alle 22.43 dal cellulare di Giulia parte un messaggio indirizzato alla sorella. Poi il silenzio.  Dalle prime ricostruzioni, il telefono del ragazzo avrebbe agganciato l'ultima volta la cella telefonica di Fossò - non distate dal paese di Giulia - verso la mezzanotte di sabato.

Quando è uscita Giulia indossava una gonna marrone e un maglione azzurro. Filippo scarpe marca Adidas, felpa e giubbotto. I due si sono spostati con una Fiat Punto nera, guidata da Filippo.

Parla lo zio di Giulia: "L'hanno sentita urlare"

Gli inquirenti cercano anche di ricostruire le vite dei due ragazzi e le dinamiche tra loro. Sappiamo che la storia d'amore è naufragata e, secondo quanto detto dal padre di Giulia, era stata lei a mettere un punto alla storia. Filippo l'avrebbe presa male e la ragazza avrebbe tentato di aiutarlo a digerire l'accaduto.  "Non credo alla fuga d'amore, Giulia giovedì si deve laureare in ingegneria biomedica, in questi giorni stava organizzando la festa con gli amici, non è mai successo che si allontanasse così senza dire nulla. Che cosa sia successo non so", dice il papà di Giulia.

Andrea Camerotto, zio di Giulia, ricostruisce le ore tragiche della scomparsa e parla di una lite tra i due ragazzi. Lo zio racconta anche che i due giovani sono stati avvistati intorno alle 23.15 e riferisce un episodio che potrebbe dare una svolta alle indagini: un litigio.

"Erano in buoni rapporti. Abbiamo sempre avuto l'impressione che Filippo fosse ancora attratto da Giulia", dice lo zio. E ancora: "I due ragazzi erano tornati a Vigonovo. Erano in un parcheggio vicino all'asilo. Un vicino di casa mentre fumava ha sentito le urla di Giulia. che è stata trattenuta in macchina. Poi Filippo ha messo in moto l'auto e si è dileguato verso il cimitero, la strada che porta o verso Padova o verso il centro cittadino". Lo zio conclude con un appello disperato: "Chiunque veda la macchina avverta le forze dell'ordine. Sono su una Fiat Grande Punto targata FA015YE. Siamo in contatto con i carabinieri di Vigonovo. La macchina è in movimento".

giulia cecchettin appello

Continua a leggere su Today.it...

Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Giulia Cecchettin e Filippo Turetta: il giallo degli ex fidanzati scomparsi nel nulla, ricerche disperate

Today è in caricamento