I no green pass in piazza: alta tensione per il rischio infiltrati
Secondo una circolare della Polizia ci sono rischi per strade, ferrovie e fabbriche. È alta l'allerta per possibili scontri con gruppi estremisti.
Tornano in piazza a Roma i no vax: una manifestazione in forma statica è stata autorizzata a Roma al Circo Massimo ma è allarme infiltrati. Secondo una circolare della Polizia ci sono rischi per strade, ferrovie e fabbriche. È alta l'allerta per possibili scontri con gruppi estremisti. Nel frattempo è stato confermato l'arresto dei vertici di Forza Nuova Giuliano Castellino e Roberto Fiore.
Palazzi istituzionali e obiettivi sensibili saranno blindati oggi nel giorno in cui il green pass diventa obbligatorio sui luoghi di lavoro: a meno di una settimana dagli scontri di sabato che hanno tenuto in ostaggio per ore il centro della città è massima l'allerta, sotto la lente in queste ore i social e le chat utilizzati per chiamare a raccolta i partecipanti.
Il sit-in avrà luogo a Circo Massimo dove sono attesi 1500 partecipanti: i varchi presidiati dalle forze dell'ordine. "La decisione di spostare la manifestazione inizialmente prevista a piazza Santi Apostoli - ha reso noto la Questura - scaturisce da una serie di valutazioni, legate principalmente alla tematica della manifestazione" e al tam tam sui social "che potrebbe richiamare un numero maggiore di persone, superiore a quello dichiarato dal promotore e anche di diversa estrazione".
Alla manifestazione, indetta dall'avvocato Edoardo Polacco, è prevista la partecipazione tra gli altri di Sara Cunial, deputata ex 5 Stelle. "Sciopero generale del lavoro e del consumo! Venerdì 15 ottobre a oltranza!" hanno sottolineato gli organizzatori lanciando l'iniziativa.
Il malcontento corre su Telegram
Sui canali Telegram utilizzati da chi si oppone al nuovo obbligo di certificato verde come "basta alla dittatura" e altri gruppi contro il Green Pass, si legge: "Non andiamo più a lavoro blocchiamo le strade fino a quando non tolgono il Green Pass". C'è chi "consiglia" di usare trattori, chi camion di liquami: la missione è unica, "bloccare il Paese".
L'obiettivo dei No Green Pass è quello di iniziare uno "sciopero ad oltranza" per venerdì e scendere in piazza sabato.