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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Palermo

Imprenditore si ribella al pizzo: "Mafiosi schifosi, così ho fatto arrestare i boss"

Giuseppe Piraino, titolare di una ditta edile, si è rifiutato di cedere al ricatto di Cosa Nostra e ha fatto arrestare il suo estorsore. Il video

Grandi riflessioni, la paura, poi la decisione. Ha detto "no" al ricatto della mafia e ha fatto arrestare l'uomo che gli chiedeva il pizzo filmandolo con una telecamera nascosta per poi portare tutto ai carabinieri. A finire in manette - nell'ambito dell'operazione Cupola, a Palermo - è stato Luigi Marino, che figura tra le 48 persone arrestate nel maxi-blitz che ha azzerato i vertici dei clan mafiosi palermitani.

L'imprenditore coraggioso è Giuseppe Piraino, titolare di un'impresa edile. Intervistato a Mattino Cinque Piraino ha confessato di aver avuto paura, "ma la denuncia è l'unico atto da percorrere. E' stato quasi un atto dovuto; non potevo non prendere posizione davanti alle minacce rivolte anche agli operai del mio cantiere. Ci vuole coraggio. Per colpa loro in tutto il mondo Palermo uguale mafia".

Giuseppe, l'imprenditore che ha detto di no alla mafia

(Video Mattino 5)

Smantellata la nuova cupola di Cosa Nostra, i fatti

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