In bermuda e felpa sul ghiacciaio: "Rischiano di morire in pochi minuti"
La denuncia del soccorso alpino valdostano che pubblica la foto di un improvvido escursionista mal equipaggiato recuperato a quasi 4 mila metri sul Monte Rosa
Da solo, in una zona ad alto rischio crepacci, senza scarponi ma solo con bermuda e scarpe da tennis: il Soccorso alpino valdostano ha diffuso le foto di un escursionista sulla via normale del Breithorn, nel massiccio del Monte Rosa, a quota 4.000 metri, e lancia l'allarme. "In caso di caduta in crepaccio - afferma il direttore del Cnsas valdostano, Paolo Comune - questa persona ha pochissime possibilità di sopravvivenza".
"Purtroppo, - spiega - nonostante i numerosi appelli alla prudenza, questi comportamenti sono molto frequenti. Per questo motivo torniamo a ribadire l'assoluta necessità di muoversi, in montagna, con attrezzatura e abbigliamento adeguati, con le opportune conoscenze del territorio e con la massima prudenza".
La scorsa primavera un altro alpinista era caduto per 20 metri in un crepaccio in una zona poco distante da quella della fotografia. Equipaggiato in "maniera adeguata", ricordano i soccorritori, era rimasto semi-sepolto dalla neve che aveva ceduto sotto i suoi piedi e poi salvato in "buone condizioni fisiche".