rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cappotto sotto accusa / Roma

Cosa sappiamo dell'incendio che ha distrutto un palazzo in ristrutturazione a Roma

Oltre cento le persone sfollate. Un ottantenne è morto nella fuga, 16 i feriti di cui tre gravi

La rabbia dopo l'incendio mortale: tutti i dubbi sui lavori del Superbonus

Le esplosioni, la paurosa colonna di fumo nero che si leva nel cielo. Poi l'inferno. È tragico il bilancio dell'incendio scoppiato a Colli Aniene in largo Nino Franchellucci a Roma. Un inferno di fuoco scoppiato in un palazzo in ristrutturazione. Un morto e 17 feriti, fra cui tre gravi. Oltre cento le persone sfollate costrette a passare la notte fuori dai loro appartamento. A non scampare alla morte è stato invece Antonio D'Amato, 80 anni, originario di Velletri. È lui la vittima del rogo del 2 giugno: sarebbe morto per le inalazioni anche se sul corpo sono state rilevate diverse ustioni.

Scampato il pericolo i residenti evacuati hanno passato la notte da amici, parenti, chi ha potuto, o nelle strutture messe a disposizione dal IV municipio, all’Istituto Croce e al Palalevante, come annunciato dal presidente del municipio Massimiliano Umberti fra i primi ad arrivare sul luogo dell'incendio.

Nel complesso sono 16 i feriti, di cui tre gravi. Fra loro un minore, in osservazione nella reparto pediatria dell’ospedale Sant’Eugenio. Come informano dalla regione Lazio nel bollettino medico all'ospedale Sant'Eugenio sono state ricoverate tre persone: una in Rianimazione per intossicazione da monossido di carbonio; le altre due, al Centro grandi ustionati, hanno riportato ustioni una del 30% e l’altra del 12%. Queste ultime sono attualmente in prognosi riservata e intubate a causa dei polmoni bruciati dal calore. Al policlinico Umberto I sono state ricoverate nove persone intossicati dal monossido di carbonio.

Arpa Lazio ha provveduto poi a posizionare i campionatori per la qualità dell’aria nella zona interessata dall’incendio a Colli Aniene, in aggiunta a quelli già presenti nelle centraline fisse. 

Le cause dell'incendio

Terminata la prima fase dell'emergenza restano però da accertare le cause. In attesa della relazione dei vigili del fuoco si apprende che le fiamme sarebbero scaturite dai pannelli isolanti che dovevano essere installati nell'edificio in cui erano in corso lavori di ristrutturazione. 

incendio roma colli aniene

Sembrerebbe che il fuoco abbia preso forza alimentandosi con i materiali usati per la coibentazione esterna: dettagli da accertare ma che aprirebbero interrogativi su tanti lavori di ristrutturazione in corso. 

Un inferno di fuoco, con le fiamme che hanno coinvolto 7 degli 8 piani del palazzo. Immagini di terrore, con i residenti scappati ed evacuati dai soccorritori. Quanto alle esplosioni non si esclude che possano aver preso fuoco anche le auto nei garage condominiali.

Un altro appartamento in fiamme: morta una donna

Perché a Roma va a fuoco un appartamento ogni 5 ore

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cosa sappiamo dell'incendio che ha distrutto un palazzo in ristrutturazione a Roma

Today è in caricamento