C’è un primo importante sviluppo nell’inchiesta sulla scomparsa di Noemi Durini, la ragazza di Specchia (Lecce) svanita nel nulla dallo scorso 3 settembre. La notizia arriva da LeccePrima.

La Procura per i minorenni di Lecce ha iscritto nel registro degli indagati il fidanzato della ragazza scomparsa, L.M., 17enne di Montesardo, al centro da giorni di sospetti e accuse. Si tratta, comunque, di un atto dovuto in virtù di alcuni accertamenti e operazioni di natura tecnica nei confronti dell’indagato, che ha così modo di nominare e farsi assistere da un legale.

Nelle scorse ore, infatti, è stata sequestrata un’auto, una Fiat 500. Potrebbe essere l’autovettura su cui Noemi sarebbe salita la mattina della scomparsa in compagnia proprio del fidanzato, scena che sarebbe stata ripresa da una videocamera di sorveglianza. Una circostanza su cui gli inquirenti mantengono il più stretto riserbo.

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L’ipotesi a carico dell’indagato, del fascicolo di cui è titolare il sostituto procuratore Anna Carbonara, sotto il coordinamento del procuratore Maria Cristina Rizzo, è di omicidio volontario. Si tratta di uno dei due fascicoli aperti sulla scomparsa della 16enne, del secondo (presso la Procura ordinaria) è titolare il sostituto procuratore Donatina Buffelli. Alle prime luci dell’alba sono intanto riprese le ricerche, in vista del summit previsto nella tarda mattinata in Procura.

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