Avrebbe ignorato l'alt della polizia, premendo il piede sull'acceleratore nel tentativo di seminare la Volante. Quindi, dopo aver percorso a tutta velocità corso Lodi, a Milano, avrebbe cercato di salire sul marciapiede in un'ultima, disperata, mossa per guadagnarsi la fuga. Poi, dopo aver speronato una seconda macchina ferma al semaforo, avrebbe provato a scappare a piedi, prima di essere bloccato e ammanettato. 

Folle inseguimento e schianto sabato sera in piazzale Corvetto, teatro di un incidente che ha coinvolto una Lancia Ypsilon - in fuga dalla polizia - e una Mercedes classe A, con a bordo un uomo e una donna. 

Secondo le poche informazioni finora trapelate, tutto è iniziato quando il conducente della Lancia - le cui generalità non sono ancora state rese note - non si è fermato a un controllo di polizia, con le Volanti che si sono subito messe sulle sue tracce. Una volta arrivato alla fine di corso Lodi, il fuggitivo - tallonato da sei auto della polizia - è finito in trappola: prima ha cercato di salire su un marciapiede, poi - ormai senza via d'uscita - ha centrato in pieno una Mercedes ferma davanti a lui. Con l'auto distrutta, l'uomo ha cercato di uscire dalla vettura per un'ultima corsa a piedi, ma a quel punto è stato bloccato. 

Per lui - fanno sapere dalla Questura - sono scattate le manette con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Non è ancora noto, ad ora, perché scappasse e non è escluso che con lui, sulla Ypsilon, ci fosse un secondo uomo che è riuscito a far perdere le proprie tracce. 

I due occupanti della Mercedes, invece, sono finiti in ospedale con ferite lievi, ma fortunatamente le loro condizioni non destano preoccupazione. 

Video di Sacha S. e Mattia Fuccellara © MilanoToday

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