Il padre di Vanessa: "Mia figlia non ha usato la testa"
Salvatore Marzullo non nasconde il suo disappunto per la scelta della figlia di partire come volontaria: "Ho cercato di dissuaderla ma era un suo desiderio"
"Vanessa ha preso la sua strada e purtroppo si è rivelata sbagliata. Molte volte solo il coraggio non serve: bisogna usare la testa". Ad affermarlo ai microfoni di Radio 24, Salvatore Marzullo, padre di una delle due cooperanti italiane rapite in Siria e liberate ieri dopo mesi di trattative. Intervistato da Roberta Giordano, il padre di Vanessa non ha nascosto il suo disappunto per la scelta della figlia di partire come volontaria.
"Io ho cercato di dissuaderla, - ha spiegato Salvatore Marzullo a Effetto Notte - ma era un suo desiderio, una sua convinzione al cento per cento. E purtroppo, essendo maggiorenne, io le ho dato tutti i consigli del mondo. Sono felicissimo. Ma quella di Vanessa si è rivelata purtroppo una scelta sbagliata".
La lascerà partire ancora? chiede la conduttrice. "Non è un discorso da fare in questo momento", conclude Marzullo. "Sono contento che sono tornate e ringrazio tutte le nostre istituzioni che hanno ottenuto questo risultato".
