rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Tutto vero / Monza e della Brianza

Investe un pedone, scappa e torna da "passante" per picchiare un testimone

L'uomo è stato denunciato per omissione di soccorso. Dopo l'impatto ha provato a far rialzare il ferito, dicendo che non era successo nulla

Un 40enne è stato denunciato dai carabinieri a Carate Brianza, in provincia di Monza, per aver investito con la sua auto un uomo che stava attraversando la strada ed essere fuggito senza soccorrere il ferito, per poi tornare a piedi a picchiare un testimone dei fatti. Non solo, perché il 40enne si sarebbe avvicinato al malcapitato e avrebbe cercato di rimetterlo a forza in piedi, dicendo che non era successo nulla. Poi si è allontanato, per tornare poco dopo sul luogo dell'investimento, fingendosi un passante e mescolandosi così al capannello di persone che si era ormai radunato sul posto. Qualcuno però lo ha riconosciuto e allora il conducente dell'auto ha cercato di scappare, di nuovo. E ha colpito al volto un testimone che nel frattempo aveva provato a bloccarlo.

I fatti sono avvenuti qualche giorno fa a Carate Brianza dove, intorno alle 20, un 40enne al volante di una Volkswagen Golf di colore grigio scuro, risultata poi intestata alla madre, in via General Cantore, ha investito un  uomo di 41 anni di origini molisane, da tempo residente in Brianza. Dopo l'urto il 41enne è rimasto ferito, a terra. L'automobilista inizialmente si è fermato poco più avanti per verificare quanto accaduto e, come riportato in una nota dei carabinieri del comando provinciale di Monza e Brianza, "nonostante fosse dolorante, con veemenza lo ha invitato ripetutamente ad alzarsi", arrivando a cercare di tirarlo in piedi con la forza, sostenendo che non fosse successo nulla. L'ambulanza poi accorsa sul posto - dopo che già l'investitore se n'era andato - lo ha stabilizzato e trasferito in codice giallo all'ospedale San Gerardo di Monza, dove i medici hanno stabilito una prognosi di 35 giorni. 

Mezz'ora dopo, mentre il personale sanitario era impegnato a soccorrere il 41enne, il conducente della Golf è tornato sul luogo dell'incidente. È arrivato a piedi, cercando di mescolarsi in mezzo a un folto gruppetto di persone che nel frattempo si era radunato nel tratto, incuriosito. L'uomo però è stato riconosciuto ed è scappato via di nuovo, non prima di aver colpito al volto un testimone che aveva tentato di fermarlo. I carabinieri, giunti sul posto per i rilievi, si sono messi così sulle tracce dell'uomo. Prima è stata trovata la sua auto, parcheggiata in una via secondaria. Aveva il motore ancora caldo e riportava evidenti i segni dell'incidente.

Poi i militari sono arrivati a casa dell'uomo: si era messo a letto, facendo finta di dormire. E presentava "evidenti sintomi di abuso di sostanze alcoliche", spiegano i carabinieri. L'uomo si è rifiutato di sottoporsi ad alcotest e narcotest per verificare se avesse guidato sotto effetto di sostanze alcoliche o stupefacenti. Per lui è scattato il ritiro della patente e una denuncia per fuga e omissione di soccorso in seguito a sinistro stradale, e per il rifiuto di sottoporsi agli accertamenti sanitari per la ricerca di alcol e stupefacenti.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Investe un pedone, scappa e torna da "passante" per picchiare un testimone

Today è in caricamento