rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Isis mette paura all'Europa: "Colpite dove meno se lo aspettano"

Abu Hassan al Muhaji, nuovo portavoce del Califfato, lancia un appello ai lupi solitari in un momento di estrema difficoltà del Califfato in Siria come in Iraq dove le sue due 'capitali' Raqqa e Mosul sono sotto assedio

MOSUL (Iraq) - Colpire l'Europa "dove meno se lo aspetta".  In un messaggio audio diffuso da 'al-Furqan', il braccio mediatico dello Stato Islamico, ha fatto il suo esordio il nuovo portavoce del movimento jihadista che ha sollecitato i miliziani a "non darsi alla fuga" di fronte all'offensiva nemica in corso su Mosul, ultimo autentico bastione dell'Isis in Iraq, e a quella più recente contro Raqqa, la capitale di fatto del califfato, in Siria.

Presentato come Abulhassan al-Muhajer, il portavoce ha preso il posto di Abu Mohammad al-Adnani, rimasto ucciso tre mesi fa proprio vicino a Raqqa in seguito a un raid aereo americano.  Riferendosi ai lupi solitari che vivono in Europa, il nuovo portavoce del Califfo Abu Bakr al Baghdadi, prima elogia gli "eroi in tutto il mondo che hanno terremotato i siti della blasfemia e della lussuria umiliandoli e rendendo un miraggio la loro sicurezza" e poi dice: "Sappiate che Allah vi sostiene, le vostre operazioni di martirio hanno capovolto la bilancia, attaccateli nelle loro case e nei loro mercati. Nelle loro strade e nei loro punti di ritrovo, proprio quando non se lo aspettano. Incendiateli sotto i loro piedi e rendete cupo il loro cielo rendendo la loro vita un preoccupazione permanente. Intensificate le vostre operazioni che Allah vi benedica".

La registrazione audio del successore di al Adnani, ucciso in un raid Usa in Siria, dura oltre 24 minuti ed è stata postata sulla piattaforma social "Telegram" dalla fondazione al Furqan, casa di produzione dei media ufficiale dell'Isis con il titolo "Vi ricorderete di quel che dico".

La Digos arresta a Milano presunto terrorista: "Pronto a compiere attentati" 

Digos arresta a Milano presunto terrorista: "Pronto a compiere attentati"

L'appello che arriva in un momento di estrema dificcoltà del Califfato in Siria come in Iraq dove le sue due 'capitali' Raqqa e Mosul sono nel mirino di vaste offensive definita dal nuovo portavoce "la più cuba campagna crociata della Storia". Intervallando il suo discorso da numerosi editti e versi del corano aver recitato una serie di editti e versi del corano, il nuovo portavoce ammette le "difficoltà che sono una prova di Allah per distinguere il malvagio dal buono".

IL MESSAGGIO. "I crociati d'America e dell'Europa ed i comunisti di Russia e con loro la populista Iran, la laica Turchia, i miscredenti sciiti e curdi (à), gli apostati arabi ed i loro eserciti, tutti, pesantemente armati da un sofisticato arsenale militare sostenuto da una immensa macchina propagandistica, si sono messi insieme per un unico obbiettivo: distruggere l'Islam e la sua gente", afferma il "Migrante" che parla con un'accento iracheno. "I Rafidah ("Rifiutanti", come i jihadisti chiamano gli sciiti) sono arrivati alla porte di Tel Afar (bastione Isis a ovest di Mosul) uniti da odio e vendetta contro i musulmani. Non lasciate al nemico di riprendere fiato o rafforzi le sue difese: preparate agguati, siate duri nei combattimenti. Voi state combattendo una stirpe che non ha cervello e senza fede", prosegue al Muhajir che accusa l'occidente di volere "dividere la regione per farla comandare" dai sciiti. "Colpiteli al collo e colpite tutto quello che sorge dalla terra. Demolite i loro mezzi. Entrate nei loro rifugi per farli assaggiare un po della vostra determinazione. Che non vi venga in mente la fuga. Giuro su Allah se fuggite, non lo farete se non di scappare da una dignità che vi protegge".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Isis mette paura all'Europa: "Colpite dove meno se lo aspettano"

Today è in caricamento