Il padre di Loris Stival è disperato: "Aiutatemi, ho perso un figlio, la moglie e il lavoro"
"Non so come andare avanti. Mi rivolgo a chiunque possa aiutarmi a trovare una occupazione", dice a Giallo Davide Stival, che ha perso il lavoro come autista comunale
Dalle colonne del settimanale Giallo arriva l'appello disperato di Davide Stival, il padre del piccolo Loris, ucciso nel 2014 a Santa Croce Camerina. "Ho perso un figlio, la moglie e il lavoro. Aiutatemi - dice Stival - Devo crescere il mio bimbo più piccolo e non ho più niente".
Il padre di Loris ha perso di recente il lavoro come autista presso il Comune di Vittoria, dove era stato assunto dal precedente sindaco, uscito però sconfitto alle ultime elezioni amministrative. "Sono molto rammaricato per la mia vicenda lavorativa, oggetto di guerra politica. Quella personale e familiare, inoltre, è passata in secondo piano rispetto al confronto politico", commenta Stival. Il nuovo sindaco di Vittoria, Giovanni Moscato, ha deciso di non rinnovargli il contratto per evitare favoritismi. "Era stato assunto dall'ex sindaco Giuseppe Nicosia - ha detto Moscato - Il suo era un contratto a termine della durata di un anno legato al mandato del sindaco. Io non lo riassumo perché all'epoca contestai da consigliere comunale quell'atto, definito a suo tempo mediatico, a pochi mesi dalla fine della campagna elettorale".
"Da giugno non ho più un lavoro. Vorrei trovarne uno vicino a dove abito, in provincia di Ragusa. È infatti necessario che io non mi allontani troppo, in modo che la sera possa tornare a casa e stare vicino al mio piccolino, che è rimasto da solo. Chiedo a chiunque abbia bisogno di qualche collaboratore, di tenere in considerazione la mia candidatura", è l'appello di Stival.
Nei giorni scorsi, ancora Giallo aveva pubblicato gli stralci di una corrisponenza intercorsa tra lui e la moglie Veronica Panarello, in carcere con l'accusa dell'omicidio del loro bambino. Lei lo accusava di trascurare la memoria del piccolo. "Non sei un buon papà: sono andata in cimitero a trovare Loris. Il dolore mi ha assalita. Il mio più grande amore riposa in un luogo trascurato, nessuno gli lascia un fiore o gli fa visita in cimitero". Accusa che Davide Stival respinge decisamente, accusando la moglie di continuare a “strumentalizzare” Loris.
