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Giovedì, 25 Aprile 2024
Lavori Pubblici

Como, otto anni senza lungolago: pronte 80mila cartoline da spedire a Renzi

Gli abitanti hanno deciso di dire "basta allo scandalo delle paratie". La protesta dilaga sui social e gli abitanti si rivolgono al premier: "E' l'unico che può intervenire, serve un commissario straordinario"

Sono moltissime le star che hanno fatto delle sponde del lago di Como il loro personalissimo paradiso, a partire da George Clooney. Oggi, per chiedere di riaprire il lungolago, chiuso da otto anni a causa di un cantiere che doveva durarne meno di tre, scendono in campo cittadini e volti noti: pronte 80mila cartoline da consegnare direttamente nelle mani di Matteo Renzi.

Gli abitanti hanno deciso di dire "Basta allo scandalo delle paratie", il cantiere infinito che nasconde uno dei panorami più belli del mondo e si rivolgono al presidente del Consiglio, Matteo Renzi. Lo fanno munendosi di cartoline raffiguranti il lago ingabbiato dalla recinzione frutto di lavori iniziati otto anni fa, mai terminati e fermi dal 2012.

Parliamo di uno dei luoghi di ispirazione per artisti e poeti (primo tra tutti Alessandro Manzoni), location per film (da Star Wars a Ocean's Twelve) e scelto oggi da numerosi vip per soggiorni (universalmente noto l'hotel di lusso Villa D`Este, sede anche del Forum Ambrosetti) come pure per nuove residenze - oltre a George Clooney, a Como si sono visti Catherine Zeta Jones, Michael Douglas, Brad Pitt, Jennifer Aniston, Angelina Jolie senza dimenticare Cindy Crawford. Matt Damon, Bill Murray, Drew Barrymore e molti altri ancora. Eppure la visuale è impedita dal 2008 a causa di un`opera dai trascorsi a dir poco travagliati.

Cartoline per il lungolago - Foto La Provincia/Twitter

La realizzazione delle paratie antiesondazione, voluta da Regione Lombardia e Comune di Como otto anni fa, infatti, è stata interrotta a più riprese e oggi è bloccata. Quindi l'avvio di indagini, nel 2016, da parte della Procura della Repubblica e della Corte dei Conti.

Per questo, su iniziativa del quotidiano La Provincia, la città ha deciso di rivolgere un appello al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, l'unico che può intervenire con la nomina di un commissario straordinario.


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