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Venerdì, 19 Aprile 2024
Il maltempo fa paura / Forlì-Cesena

Allagamenti e frane, c'è chi si rifugia sui tetti. Oltre 900 persone sfollate

Emilia-Romagna e Marche ancora alle prese col maltempo. A Riccione allagato anche il pronto soccorso. Cesena in ginocchio. Stop alla circolazione ferroviaria

La pioggia non concede tregua e la situazione è critica nelle regioni investite oggi 16 maggio da una nuova ondata di maltempo. Emilia-Romagna e Marche le aree bersagliate. Si tratta di territori già duramente messi alla prova dal maltempo il 2 e il 3 maggio scorso. Sono ancora una volta nell'incubo. Si registrano frane e allagamenti. 

Sono 901 le persone già evacuate per il maltempo in Emilia-Romagna. La maggior parte, 528, nel Ravennate; altri 199 in provincia di Bologna, 164 nel Forlivese-Cesenate, 10 nel Modenese e tre nel Reggiano. Altre evacuazioni di aree a rischio allagamento sono in corso, a cura dei comuni, come a Mercato Saraceno. In altre aree invece c'è una situazione pre allerta. Il Comune di Ravenna per esempio ha già chiesto a circa 5.000 abitanti delle frazioni più prossime al fiume Savio di allontanarsi se residenti ai piani terra. Nella stessa direzione, il Comune di Cervia ha disposto misure per circa 1.300 abitanti. Sulla stessa linea si stanno muovendo tutti gli altri Comuni ravennati.

Fino a quando pioverà

Anche per domani, 17 maggio, la Protezione civile ha emesso un avviso di allerta meteo rossa per rischio idraulico e idrogeologico in gran parte dell'Emilia Romagna. È invece allerta arancione su alcune zone dell'Emilia, le Marche e la Toscana.

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L'enorme turbina si stacca per il maltempo e scende lungo il fiume

Pronto soccorso di Riccione allagato

Il piano terra del pronto soccorso dell'ospedale Ceccarini di Riccione (Rimini) si è completamente allagato. Le visite sono state interrotte per consentire l'intervento della Protezione civile che ha messo in sicurezza la struttura, poi tornata operativa.

Il centralino dei vigili del fuoco non smette di suonare e si moltiplicano le richieste di aiuto. Preoccupa la zona del porto, in alcuni sottopassi i vigili del fuoco sono intervenuti con i gommoni per soccorrere cittadini rimasti bloccati. In particolare, nel sottopasso di viale La Spezia intorno alle 12 i vigili hanno tratto in salvo due persone disabili che rischiavano di annegare.

Beppe, disabile in carrozzina: "È tutto allagato e sono prigioniero in casa. Aiuto"

A Forlì esonda il fiume Montone 

Come temuto, anche a Forlì è esondato il fiume Montone. Due i punti più critici: alla confluenza con il torrente Rabbi, dove ha allagato vaste zone del parco urbano Franco Agosto e poco distante dal ponte di Schiavonia, dove il fiume ha allagato alcune strade e reso inagibili le case ai piani terra. Circa 80 persone che abitano in quella zona sono state accolte nel punto di soccorso allestito dalla protezione civile. L'attenzione resta altissima, perché la piena del fiume, sia pure lentamente, sta continuando a salire.

Si chiede a tutta la popolazione di questa zona di lasciare le abitazioni e di mettersi in sicurezza", è l'appello del sindaco Gian Luca Zattini

I sindaci: "Restate in casa"

"La grave situazione emergenziale è diffusa su tutto il territorio del comune di Riccione. I sottopassi e i ponti sono tutti bloccati e non transitabili. Molte strade della città non sono percorribili. Gli agenti della Polizia locale e la Protezione civile stanno chiudendo i viali in condizioni maggiormente critiche ma è sconsigliato circolare in tutto il comune di Riccione", recita un avviso sulla pagina Facebook del Comune.

Queste le parole del sindaco di Ravenna Michele De Pascale: "Raccomando fortemente di evitare il più possibile gli spostamenti non necessari, di prestare la massima attenzione ai livelli dei fiumi, di stare lontani dalle zone allagabili, di non accedere agli argini e ai capanni, di non accedere ai sottopassi se allagati; in caso di allagamenti non accedere a locali interrati e recarsi ai piani più alti. Ricordo che è stata emessa ordinanza di divieto di accesso alle spiagge".

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Esonda il Savio, Cesena in ginocchio

Situazione drammatica a Cesena. Il fiume Savio è esondato in pieno centro, una zona densamente abitata. "Vi raccomando massima prudenza e di evitare ogni spostamento non assolutamente necessario", avvisa su Facebook il sindaco Enzo Lattuca. Il primo cittadino ha disposto la chiusura delle scuole anche domani, mercoledì. 

Nella zona di via Roversano e via dei Mulini sono state segnalate persone bloccate sui tetti per l'alto livello dell'acqua e sono intervenuti i vigili del fuoco.

Nel Forlivese è tracimata anche la diga di Ridracoli: si tratta della quarta tracimazione in un anno, un evento del tutto eccezionale. 

Fiumi oltre il livello di guardia

Il maltempo ha determinato superamenti del livello 3 (allarme) della soglia idrometrica in alcune stazioni di rilevamento sui 10 fiumi: Idice, Samoggia, Savio, Marzeno, Voltre, Marecchia, Pisciatello, Ausa, Uso e Montone. Sul Voltre, affluente del Ronco, è già superato il massimo storico (negli ultimi 20 anni) di 1,82 metri di livello idrometrico e ora l'onda di piena ha già toccato 2,46 metri. Lo fa sapere la regione Emilia Romagna. In innalzamento i livelli di altri fiumi della Romagna e del bolognese: Ronco, Conca, Rabbi, Lavino, Lamone, Sillaro e Quaderna, già interessati dal maltempo di inizio maggio.

Con i fiumi che stanno continuando a salire e la pioggia che non dà tregua, il Comune di Faenza e la Prefettura chiedono alla popolazione che occupa le abitazioni al piano terra di salire ai piani superiori. E chi non ne avesse la possibilità deve contattare il numero di emergenza 0546.691313. Ieri sera, il Comune ha emesso un'ordinanza per evacuare gli abitanti delle zone già allagate la scorsa settimana e 450 persone sono invitate a lasciare le loro case e andare da parenti, amici o al Pala Bubani allestito per la prima accoglienza. E chi vive in altre zone a rischio di allagamento è stato raggiunto da comunicazioni attraverso gli altoparlanti dei mezzi delle forze di polizia. Ora arriva l'invito a salire ai piani superiori.cesena allagata foto tratta dalla pagina Facebook Emilia Romagna meteo

Stop ai treni per il maltempo

Il maltempo ferma anche i treni. La circolazione ferroviaria è sospesa sulla linea Bologna-Rimini, fra Forlì e Rimini, e sulla linea Ferrara-Rimini, fra Ravenna e Rimini. Dalle 15.30 la circolazione è sospesa anche sulla tratta Bologna - Forlí e sulla linea Bologna-Ravenna.

Sono previste cancellazioni, deviazioni e limitazioni di percorso. Alcuni treni a lunga percorrenza da e per la Puglia seguono l'itinerario via Firenze-Roma - Caserta-Foggia con un aumento dei tempi di percorrenza fino a 90 minuti. I treni regionali della tratta Milano/Piacenza - Rimini/Ancona sono limitati a Bologna e Rimini. Assicurata parte dell'offerta dei treni intercity notte che circolano deviati via Bologna-Firenze-Terontola-Ancona-Lecce.

A Pesaro smottamenti e strade bloccate

Nelle Marche frane e allagamenti interessano gran parte del territorio regionale in particolare la parte settentrionale. "La situazione è critica. È appena finita riunione alla sala operativa. Il torrente Genica è uscito in più punti, causando allagamenti in particolare nella zona via Belgioioso a Loreto, poi alla Celletta e a Muraglia. Inoltre ci sono stati tanti smottamenti in diverse zone del comune, che bloccano il transito delle strade", informa il sindaco di Pesaro Matteo Ricci.

"Ora il tempo sta dando una tregua - spiega -, ma le previsioni per le prossime ore prevedono ulteriori piogge. Tutti i mezzi e gli uomini della Protezione Civile Pesaro, dei Vigili del Fuoco, del Centro Operativo e delle Forze dell'ordine sono in azione, anche nelle fabbriche di chiusa di Ginestreto. Ci sono sicuramente diversi danni a case, aziende e strade, che verificheremo quando l'emergenza sarà finita".

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