Bulgaria: cinque morti per piogge torrenziali
Centri abitati senza luce e danni alle strade per dieci milioni di euro: un bilancio drammatico. Colpa delle piogge torrenziali che hanno colpito tutto il paese
Almeno cinque morti, centinaia di centri abitati isolati e senza luce, case distrutte e stato d'emergenza dichiarato. In Bulgaria il maltempo in un fine settimana è diventata una piaga. Le prime stime parlano di decine di milioni di euro di danni causati alle infrastrutture, comprese numerose strade, rese inagibili dalle frane.
Le piogge però sono state più intense al sud del paese, dove si sono registrate cinque vittime. Nel fiume del villaggio di Ilindentsi sono stati recuperati i corpi di un uomo e di suo figlio. Una donna è annegata travolta dalle acque del fiume Luda Mara nella città di Petrich. Altre due persone sono state inghiottite dalle acque dopo che la loro auto è finita nel fiume che attraversa la città di Devin.
In 24 ore sono caduti 87 mm a Kurdjali, 71 a Burgas, 46 a Razgrad, 44 a Sliven, 42 a Varna, 31 a Sofia, solo in parte nevosi malgrado la capitale si trovi a quasi 600 m. Le piogge sono state accompagnate da violente raffiche di vento che hanno superato i 100 km/h, causando crolli di alberi e linee elettriche. Molto colpita, prima dalla pioggia, poi dalle violente raffiche di vento, la città di Burgas.
