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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Il maltempo fa paura, morti e feriti: cronaca di un lunedì da incubo

Nubifragi e alberi abbattuti dal vento, scuole chiuse e disagi per i trasporti: l'ondata di perturbazioni che hanno investito il Paese non accenna a placarsi. La cronaca, le foto e i video

Italia flagellata dal maltempo, con piogge torrenziali, trombe d'aria e vento fortissimo a sferzare gran parte delle regioni, dalla Liguria all'Emilia Romagna, dal Trentino-Alto Adige fino alla Campania. E' un lunedì 29 ottobre da incubo, con nubifragi da Nord a Sud. E, purtroppo, anche vittime. Due persone sono morte schiacciate nella loro auto a Castriocielo, in provincia di Frosinone, a causa di un albero abbattuto dal forte vento; un'altra persona ha perso la vita a Terracina (dove si è abbattuta una violenta tromba d'aria), sempre a causa di un albero caduto su una vettura in transito. Un ragazzo di 21 anni ha perso la vita a Napoli mentre camminava, colpito da un altro albero abbattuto dal vento. Una donna è morta a causa del maltempo ad Albisola Superiore, in provincia di Savona: durante una tromba d'aria, è stata colpita da un oggetto - forse un cornicione - fatto volare dal vento. Il bilancio, al momento, è provvisorio. 

Maltempo: le previsioni meteo per le prossime ore

Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha firmato la dichiarazione dello stato di mobilitazione del Servizio nazionale della Protezione civile per l'ondata di maltempo sull'Italia, accogliendo così la richiesta del presidente della Regione Veneto di ieri. Secondo le previsioni, le precipitazioni riprenderanno, anche con forte intensità, in serata. Non sono esclusi temporali. "Le situazioni critiche con pioggia incessante da stanotte sono in Liguria, Piemonte, Veneto e Friuli, mentre sul Basso Lazio ci sono temporali isolati. La situazione piú critica è attesa con l’arrivo della parte più fresca della perturbazione atlantica che impatterà contro le correnti umide sciroccali in atto da giorni: oltre alle regioni del Nord prevediamo temporali di straordinaria intensità su Liguria di Levante, alta Toscana, Lazio e Roma", spiega Antonio Sanò de "Il Meteo.it".

Dramma maltempo lunedì 29 ottobre 2018 | Foto Ansa

A causa di queste condizioni meteo avverse sono sei le Regioni - Abruzzo, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige - in allerta rossa. La perturbazione sta determinando caduta di alberi e anche danni e disagi alla viabilità: diversi le città, tra cui Roma, in cui le scuole sono rimaste chiuse e in alcuni casi restano chiuse anche martedì. Tra le conseguenze di questa ondata di maltempo, a Venezia è stata registrata la quarta acqua più alta di tutti i tempi e su alcune strade statali si sono verificate limitazioni al transito; sulla A1 Milano-Bologna "veicoli scortati per allagamenti tra Piacenza e Bivio A1, diramazione Fiorenzuola", fa sapere 'Luce Verde' su Twitter.

Scuole chiuse martedì 30 ottobre: l'elenco completo

Solo nella notte tra domenica e lunedì sono stati 465 gli interventi svolti dai Vigili del Fuoco in diverse regioni d'Italia. In particolare, scrivono su Twitter, fino alle 7 ci sono stati "180 interventi in Toscana, 60 nel Lazio, 49 in Lombardia, 36 in Calabria, 35 in Campania, 33 in Veneto, 30 in Sicilia, 28 in Liguria e 14 in Friuli". Proprio in Friuli Venezia Giulia sono attese raffiche di Scirocco superiori ai 100 km orari sulla costa e 150 km orari sulla zona montana in quota. In Trentino, scuole chiuse martedì nella provincia di Trento. Misure straordinarie assunte a scopo preventivo. Secondo le previsioni sono attese ancora abbondanti piogge, da attenuarsi dalla tarda serata.

Tromba d'aria a Terracina, foto Twitter

In Liguria, i Vigili del Fuoco sono intervenuti per alberi pericolanti o caduti e allagamenti di scantinati. Frane si sono poi registrate a Davagna, nell'entroterra di Genova, a Struppa in Valbisagno, a Cosio di Arroscia (Imperia). Occhi puntati sul livello dei torrenti, osservati speciali in queste ore, sia per quanto riguarda i bacini grandi che quelli medio-piccoli, già messi alla prova dall'intensità delle precipitazioni dei giorni scorsi. Monitorata la Valpolcevera e l'area del ponte Morandi. Il vento ha toccato raffiche a 125 chilometri orari a Corniolo e 92 chilometri all'ora alla Spezia. Osservati speciali nello spezzino sono il fiume Vara e il bacino del Magra. A Luni quattro famiglie sono state evacuate per uno smottamento che minacciava alcune abitazioni. Emanato un bollettino di allerta regionale in codice rosso per rischio idraulico nell'area milanese per possibilità di esondazione dei fiumi Seveso e Lambro, fa sapere il Comune di Milano. Il Centro operativo del Comune è in allerta in caso di esondazione.

Tromba d'aria violentissima a Terracina, un morto e diversi feriti: "Situazione drammatica"

L'ondata di maltempo sta creando preoccupazione anche per i fiumi Tagliamento e Meduna. In particolare, il primo ha superato il valore di guardia posto a 190 centimetri all'idrometro di Venzone, arrivando a 212 centimetri. Anche i valori del fiume Meduna sono aumentati in tutti gli idrometri di controllo. Le Prefetture del Veneto hanno poi comunicato la chiusura delle scuole anche per martedì: l'attività didattica negli istituti di ogni ordine e grado risulta pertanto sospesa nelle province di Verona, Vicenza, Belluno, Treviso, Venezia, Rovigo, Padova. E resta l'allarme acqua alta a Venezia: con 156 cm alle 14:40 è stata registrata la quarta acqua più alta di tutti i tempi. La giornata passerà alla storia dietro al 4 novembre 1966 (194 cm) ma anche dietro al 22 dicembre 1979 (166 cm), al 1 febbraio 1986 (+158) e pareggiando il valore del 1 dicembre 2008. Con questo fenomeno la percentuale di città allagata è stata di circa il 75%. L'ultimo episodio di fenomeno mareale oltre i 140 cm si era registrato il 12 febbraio 2013, quando la marea giunse a +143. L'emergenza non si è ancora conclusa: attorno a mezzanotte e mezza sono attesi 140 cm.

Terracina messa in ginocchio dalla tromba d'aria | Video da Twitter

Anche in Toscana le forti raffiche di vento hanno creato disagi e danni in diverse città. La Sala operativa della Protezione civile regionale ha esteso il codice arancione per pioggia e temporali sparsi, soprattutto nelle aree nord occidentali, fino alle 14 di martedì; stesso orario per il resto della regione ma in codice giallo. Per quanto riguarda il vento, codice arancione per la costa meridionale toscana con validità fino alle 8 di martedì e codice giallo per il resto della Regione fino alle 13; fino a mezzogiorno di martedì, codice arancione per mareggiate valido per tutta la costa toscana.

Vento fortissimo, albero cade su un'auto: morti due ragazzi

Nel Lazio le scuole sono rimaste chiuse a Roma (e saranno chiuse anche domani, martedì 30 ottobre) e in altri Comuni. Alberi e rami sono caduti su diverse strade della Capitale, abbattendosi in alcuni casi su auto e scooter in sosta. Un vigile del fuoco è stato colpito a una spalla da un ramo nel corso di un intervento: trasportato all'ospedale Sant'Eugenio, non è in gravi in condizioni. Sulla Metro B inoltre la circolazione è stata sospesa tra Piramide e Laurentina per la presenza di rami d'albero lungo la linea, presso la stazione Marconi. Tragedia sfiorata nella Capitale: un albero è crollato in mezzo alle auto in coda sulla Flaminia. A evitare il peggio la fortunata circostanza che, nel punto dell'incidente, all'incrocio con Corso Francia, il semaforo fosse rosso. Emergenza maltempo anche a Terracina (Latina). Una tromba d'aria si è abbattuta sul centro della cittadina, in particolare in viale della Vittoria, provocando la morte di una persona e il ferimento grave di una seconda per un albero caduto su un'auto in transito.

Maltempo, albero cade in mezzo alla strada: muore un ragazzo di 21 anni

In Campania un 21enne della provincia di Caserta è stato colpito da un albero ed è morto: il fatto è avvenuto a Napoli, in via Claudio, a Fuorigrotta, non lontano dallo stadio San Paolo. I carabinieri sono intervenuti e hanno allertato il 118. Inutile la corsa all'ospedale San Paolo, per il giovane non c'è stato nulla da fare. Giornata difficile per i collegamenti marittimi nel golfo di Napoli: dalle prime ore del mattino pioggia e vento hanno sferzato la terraferma e le isole Capri, Ischia e Procida, costringendo le compagnie di navigazione alla cancellazione di molte corse, soprattutto veloci. La Protezione civile ha prorogato l'allerta meteo vigente sul territorio regionale fino a martedì. Le scuole sono rimaste chiuse a Procida e anche nei comuni di Ischia, Forio, Barano, Casamicciola Terme, Serrara Fontana e Lacco Ameno. A Taranto una violenta tromba d'aria ha colpito domenica sera Manduria, facendo cadere molti alberi, muri di recinzione e parte di una facciata di una chiesa, San Michele Arcangelo. Non si registrano feriti, secondo quanto riferisce la sala operativa della Protezione civile regionale. Danni consistenti si segnalano anche a negozi e abitazioni. Il vento e gli allagamenti per le piogge intense hanno interessato anche molte altre zone del brindisino, ad esempio la vicina Oria, e del tarantino. Secondo il bollettino meteorologico, il vento forte e le piogge interesseranno la Puglia fino a lunedì pomeriggio, in particolare l'arco jonico. In Sardegna, tutta la Regione è interessata dal maltempo nelle prossime ore. La Protezione civile regionale ha diramato un nuovo avviso di allerta per rischio idrogeologico con criticità ordinaria per le zone dell'Iglesiente, Campidano, Montevecchio-Pischilappiu, Flumendosa-Flumineddu, Tirso, Gallura, Logudoro. L'Allerta gialla è prevista fino alle 14 di martedì.

Roma: albero cade su auto in sosta, i rami fanno crollare il balcone di un palazzo

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