La mamma vestita da sposa per "ingannare" i carabinieri alla maxi festa per il battesimo del figlio
Blitz nella zona della Molara a Palermo: è scattata una sanzione amministrativa per i genitori del piccolo e per il titolare del servizio di catering, con responsabilità da accertare anche per il proprietario della struttura
La maxi festa di battesimo è stata interrotta dai carabinieri che all'interno del locale hanno trovato una cinquantina di persone. Blitz dei militari del Nucleo radiomobile di Palermo che sono piombati in un ristorante nella zona della Molara, sanzionando amministrativamente tre persone per violazione delle misure di contenimento del covid.
La mamma vestita da sposa al battesimo del figlio
Ritenendo che invece un matrimonio fosse consentito (in realtà le nozze sono ancora sospese e il via libera del governo dovrebbe arrivare lunedì 17 maggio), i genitori del piccolo festeggiato avevano pensato bene di fingere che all'interno del locale si stesse svolgendo una festa di nozze. Così la mamma si era vestita da sposa.
"Il ristorante - dicono dal comando dell'Arma - pur risultando chiuso, al momento del controllo ospitava circa cinquanta persone intente a festeggiare un battesimo, in barba al vigente divieto imposto dalla zona arancione, per cui resta consentita la sola celebrazione religiosa con rigide restrizioni". La sanzione amministrativa è scattata per i genitori del piccolo festeggiato e per il titolare del servizio di catering, con responsabilità da accertare anche per il proprietario della struttura. L’ammontare complessivo delle sanzioni elevate è di 1.200 euro.