Omicidio Noventa, rito abbreviato per Cacco: "Così evita il possibile ergastolo"
Con il rito abbreviato non si va in dibattimento e l'accusato, in caso di condanna, può contare sullo sconto di un terzo della pena. Manuela Cacco, Freddy e Debora Sorgato sono in carcere per l'omicidio di Isabella Noventa
Manuela Cacco, la tabaccaia di Camponogara accusata, assieme a Freddy e Debora Sorgato, dell'omicidio di Isabella Noventa, chiederà il rito abbreviato per evitare il possibile ergastolo. Lo scrivono oggi i giornali locali, riportando alcune dichiarazioni dell'avvocato difensore della donna, Alessandro Menegazzo. Con il rito abbreviato non si va in dibattimento e l'accusato, in caso di condanna, può contare sullo sconto di un terzo della pena.
L'udienza preliminare si svolgerà nei prossimi mesi. L'accusa della procura è di omicidio volontario premeditato e di occulatamento di cadavere: il corpo di Isabella Noventa, infatti, nonostante reiterate ricerche, non è mai stato ritrovato.
All'omicidio Manuela Cacco non avrebbe materialmente partecipato ma sarebbe stata a conoscenza delle sue fasi preliminari e avrebbe inscenato la "passeggiata" nel centro di Padova.
Freddy Sorgato, 47 anni, la sorella Debora Sorgato di 45 anni e Manuela Cacco di 54 anni sono accusati di omicidio premeditato in concorso e di occultamento di cadavere. Inoltre Cacco è anche accusata del reato di atti persecutori nei confronti della segretaria di 55 anni di Albignasego.
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