Marco Bonini è morto dopo sette mesi di lotta contro il coronavirus
Aveva 61 anni ed era il "paziente 1" della Lucchesia. Il cordoglio del sindaco di Capannori
È morto in ospedale Marco Bonini, dopo circa sette mesi di lotta contro Covid-19. Era il "paziente 1" della Lucchesia. Il coronavirus gli era stato diagnosticato il primo marzo e dopo pochi giorni, il 5 marzo, l'uomo era stato ricoverato in ospedale. Ha affrontato un calvario di cure e interventi da cui non si è più ripreso.
Sessantunenne, per motivi di lavoro faceva frequenti trasferte nel Nord Italia ed è così che verosimilmente è stato contagiato. Abitava a Lammari, frazione di Capannori in provincia di Lucca, come ricordano stamani i giornali locali dopo aver appreso del decesso dal sindaco Luca Menesini che lo ha reso noto su Facebook: "Ci ha lasciati Marco, contagiato dal coronavirus il 1 marzo scorso, e che da marzo ad oggi ha lottato per superare prima il Covid-19 e poi le conseguenze che il Covid-19 aveva lasciato sul suo fisico. Dopo sei mesi di lotta, ha smesso di lottare".
Marco Bonini era stato in terapia intensiva fino al 24 aprile, poi si era negativizzato, ma i postumi della degenza per Covid-19 hanno lasciato il segno, a partire dalle conseguenze di una tracheotomia e altre complicazioni. Il 61enne è morto all'ospedale Cisanello di Pisa dopo un altro intervento legato ad una delle conseguenze del ricovero per coronavirus.
È una delle tre vittime per coronavirus delle ultime 24 ore in Toscana, gli altri sono nelle province di Firenze e Pisa.