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Venerdì, 29 Marzo 2024
Il riconoscimento

Chi sono i due scalatori morti sul Gran Sasso

Dopo aver trovato le loro auto parcheggiate, il soccorso alpino ha ritrovato i corpi e confermato le loro identità

Marco Paccosi, 44 anni di Sansepolcro, provincia di Arezzo e Luca Iani, 55 anni di Roma. Sono questi i nomi dei due scalatori morti dopo essere precipitati sul Corno Grande, sul Gran Sasso.

I due, ieri mattina, avevano raggiunto l'Abruzzo per un'arrampicata sul Gran Sasso, attraverso la Via ferrata Intermesoli, ma in serata non sono rientrati a casa. Verso le 23 il Soccorso Alpino e Speleologico d'Abruzzo è stato attivato dal numero unico del Lazio per i dispersi, contattato dalla moglie di uno dei due, allarmata dal fatto che il marito non fosse tornato a casa e non rispondesse al cellulare.

Subito la Prefettura di Teramo ha attivato il protocollo dei soccorsi in montagna e ha allertato il Soccorso Alpino e Speleologico: sono partite delle squadre di terra dalla stazione di Teramo, che hanno ritrovato le macchine di Iani e Paccosi in prossimità della base per Intermesoli e malgrado le forti raffiche di vento e la pioggia, hanno raggiunto la base della parete, senza però riuscire ad individuare i due escursionisti.

Stamattina l'elisoccorso con a bordo i tecnici del Soccorso Alpino è decollato dall'aeroporto di Preturo (L'Aquila), ha sorvolato la zona e in prossimità di Pizzo Intermesoli, in fondo ad un canale ha notato i corpi dei due uomini. I tecnici hanno allertato la Prefettura e hanno ottenuto dal magistrato il nulla osta per il recupero delle salme. Tra le ipotesi al vaglio le mutate condizioni climatiche di ieri, che potrebbero aver fatto precipitare i due. La salme sono state trasportate presso l'obitorio dell'ospedale civile Teramo. Aggiornato alle 12:53 con i nomi dei due alpinisti.

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