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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

"Gaglione ha ucciso la sorella Maria Paola per futili motivi"

Il Gip convalida l'arresto. Il reato contestato è omicidio preterintenzionale "con l'aggravante di aver agito per motivi abietti o futili, non condividendo la relazione affettiva della sorella"

È stato convalidato l'arresto di Michele Antonio Gaglione, il fratello 30enne di Maria Paola Gaglione. L'ordinanza, firmata dal Gip del tribunale di Nola Fortuna Basile, ha disposto l'applicazione della custodia in carcere per il ragazzo. Gaglione è indagato per omicidio preterintenzionale aggravato dai futili motivi in quanto non condivideva la relazione della sorella con Ciro Migliore, un ragazzo transessuale. Ad Acerra (Napoli) il 30enne avrebbe speronato il motorino su cui si trovano Ciro e Paola, colpendo il veicolo con ripetuti calci per farlo cadere. La rovinosa caduta del mezzo ha poi provocato la morte della 20enne di Caivano.

"Antonio Michele Gaglione ha ucciso la sorella Maria Paola per futili motivi"

I reati contestati a Michele Gaglione sono omicidio preterintenzionale "con l'aggravante di aver agito per motivi abietti o futili, non condividendo la relazione affettiva della sorella" con Ciro Migliore in quanto quest'ultimo è un ragazzo trans. Michele Gaglione resta quindi nel carcere napoletano di Poggioreale. Oggi l'avvocato Domenico Paolella, che assiste Michele Antonio Gaglione, ha fatto sapere che secondo la sua versione il fratello stava inseguendo la sorella perché voleva parlarle e perché voleva recuperare il rapporto spezzato con lei a seguito della relazione con Migliore, anch'egli a bordo dello scooter con Maria Paola. Nel corso dell'inseguimento, ha proseguito, si è accorto che il mezzo a bordo del quale viaggiavano Ciro e Maria Paola è sbandato e che i due sono caduti.

NapoliToday ha intervistato Don Maurizio Patriciello, parroco di Caivano che conosceva la coppia: "Non erano pronti ad accettare quel tipo di rapporto - spiega Patriciello - ma c'era dell'altro. Erano preoccupati perché Paola e Ciro non avevano una casa dove andare, non avevano un lavoro e perché lei aveva deciso di abbandonare il corso per estetista". Il parroco del Parco Verde conosce bene anche Michele, il fratello di Paola, che domenica ha inseguito i due in sella al suo motorino fino ad Acerra, in via degli Etruschi: "A questo punto ci sono due versioni - afferma don Maurizio - c'è chi sostiene che Michele abbia speronato il motorino con Paola e Ciro e poi c'è la versione della famiglia, che lo smentisce. La verità la stabiliranno gli inquirenti. Ciò che posso dire è che Michele lo conosco da bambino. Non è un violento. Io non credo che lui li abbia inseguiti per uccidere, ma solo per riportare la sorella a casa". 

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Come è morta Maria Paola Gaglione 

Maria Paola è morta nella notte tra giovedì e venerdì dopo che secondo l'accusa Antonio, anch'egli a bordo di uno scooter, ha tamponato con violenza il mezzo provocando la caduta delle due giovani. Maria Paola è morta all'istante mentre il compagno è rimasto ferito; ancora a terra è stato picchiato dal ragazzo che le ha rivolto l'accusa di aver plagiato la sorella. Non accettando la relazione tra Maria Paola e Ciro, voleva solo dare una lezione alla coppia, non uccidere, aveva detto Michele Antonio Gaglione quando è stato fermato, a seguito dell'apertura di un'inchiesta dalla Procura di Nola, spiegando il motivo dell'inseguimento in moto dello scooter a bordo del quale viaggiavano la sorella e il suo compagno. A quanto si apprende, il 30enne una volta raggiunto lo scooter ha cercato a forza di calci di fermare la corsa. Finito a terra, l'impatto per Maria Paola, che ha sbattuto la gola contro un tubo, è stato fatale. È morta sul colpo. 

michele antonio gaglione ciro migliore maria paola gaglione-2

Su Instagram intanto Ciro Migliore ha pubblicato nelle stories un messaggio che gli ha mandato Maria Paola: "Non posso fare altro che darti il mio cuore! E tu fanne buon uso... era rotto, ma tu sei stato capace di conquistarlo, prendere i pezzi e unirli. Tu nel mio cuore hai un posto speciale e io ti darò tutto anche se non ho nulla. E sarai l'uomo più felice del mondo, te lo prometto amore mio". Il commento di Ciro: "Ora il mio cuore è distrutto senza di te amore mio". 

Il Tg1 chiama "Cira" il ragazzo trans di Maria Paola Gaglione

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