Yara, il 12 ottobre in Cassazione il ricorso sul Dna di Bossetti
I difensori del muratore di Mapello hanno depositato un articolato ricorso di quasi 600 pagine per contestare gli elementi in base ai quali i giudici bergamaschi e bresciani avevano inflitto il carcere a vita a Bossetti
Il 12 ottobre 2018 in Cassazione si terrà l'udienza per discutere il ricorso di Massimo Bossetti, condannato all'ergastolo anche in appello per l'omicidio della tredicenne Yara Gambirasio.
I difensori del muratore di Mapello hanno depositato un articolato ricorso di quasi 600 pagine per contestare gli elementi in base ai quali i giudici bergamaschi e bresciani avevano inflitto il carcere a vita a Bossetti, ritenuto responsabile dell'omicidio dell'adolescente di Brembate di Sopra, scomparsa il 26 novembre del 2010 e trovata senza vita esattamente tre mesi dopo in un campo di Chignolo d'Isola, ad alcuni chilometri da casa sua.
Bossetti si è sempre proclamato innocente: i suoi legali Claudio Salvagni e Paolo Camporini contestano soprattutto la validità della cosiddetta 'prova regina': il Dna di Bossetti trovato sul corpo della ragazza.