Alle slot e al supermarket nelle ore di lavoro: indagati 18 medici
Coinvolti anche alcuni dipendenti dellʼAzienda sanitaria di Cosenza
Sono circa 725 gli episodi di assenteismo documentati dai carabinieri in oltre seimila ore di filmati e oltre duecento servizi di osservazione: qualcuno accompagnava i figli a scuola per poi tornare tranquillamente a casa, qualcuno svolgeva attività nel proprio studio privato durante l'orario di servizio. Altri giocavano alle slot machine, altri ancora andavano a fare la spesa. Tutto questo nelle ore di lavoro.
Diciotto tra medici e dipendenti degli uffici di Rogliano dell'Azienda sanitaria provinciale di Cosenza sono stati indagati dalla Procura. Per loro sono intanto scattati 14 obblighi di presentazione e quattro sospensioni dopo un'operazione dei carabinieri in seguito a segnalazioni che lamentavano il comportamento disinvolto di alcuni dipendenti. I carabinieri di Rogliano hanno documentato che ogni giorno qualcuno si occupava di strisciare i cartellini per tutti e questo consentiva ad alcuni di accompagnare i figli a scuola per poi tornare tranquillamente a casa, o di svolgere attività nello studio privato durante l'orario di servizio.
I provvedimenti sono stati emessi dal gip del Tribunale di Cosenza, Giuseppe Greco, su richiesta del sostituto procuratore di Cosenza, titolare del fascicolo, Giuseppe Cava, del procuratore Mario Spagnuolo e del procuratore aggiunto Marisa Manzini.