Pioggia su gran parte d'Italia, con neve sui rilievi del Nord anche a bassa quota, a causa delle correnti tiepide ma molto umide che accompagnano la perturbazione numero sette di marzo. E' la situazione meteorologica dell'Italia. Domani, spiegano gli esperti del Centro Epson Meteo, ci sarà prevalenza di tempo bello in gran parte del Paese grazie al temporaneo rialzo della pressione, ma già mercoledì arriverà la perturbazione numero otto di marzo e tornerà la pioggia su quasi tutta l'Italia, con nevicate sulle montagne del Nord.

Per le forti piogge e le nevicate intense la situazione è complicata in Liguria con scuole chiuse e disagi ai trasporti anche ferroviari, mentre i venti forti hanno causato lo stop agli aliscafi nel Golfo di Napoli. 

Temperature massime in crescita in gran parte del Paese, ma ancora al di sotto delle medie stagionali al Nordovest, mentre al Sud le massime saranno decisamente miti, con punte anche superiori a 20 gradi. Per effetto dei venti di Scirocco stamattina a Palermo il termometro aveva già raggiunto 20 gradi e nel pomeriggio raggiungerà i 22 gradi.

Martedì, grazie a correnti più asciutte occidentali, il tempo tenderà a migliorare e avremo una prevalenza di cielo sereno o poco nuvoloso con qualche nuvola in più nel pomeriggio sull'estremo Nordest e nelle zone interne del Centro. I venti occidentali porteranno a un calo termico al Centro, sull'alto Adriatico e sul basso Tirreno invece il Nordovest, le Alpi e lo Ionio vedranno un rialzo delle temperature. Questi venti si faranno sentire soprattutto sul mar Ligure e al Centro.

A fine giornata avremo un aumento della nuvolosità sul Nordovest,sul Tirreno e nelle Isole per l'avvicinarsi della parte più avanzata della perturbazione numero otto di marzo che farà sentire i suoi effetti tra mercoledì e giovedì mattina. Già mercoledì, però, una nuova perturbazione riporterà le piogge su gran parte del Paese, ai margini del peggioramento il Piemonte, le regioni del medio-basso Adriatico, l'estremo Sud e la Sicilia. Nevicate sulle Alpi centro-orientali sopra gli 800 metri. Temperature in calo al Centronord.