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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Regione Lazio

Microspia nella poltrona di Zingaretti: "Inquietante"

Il ritrovamento della 'cimice' è stato fatto "nella periodica verifica a tutela della privacy". Nella bonifica è spuntato "un complesso apparato elettronico idoneo all'ascolto e alla registrazione"

ROMA - C'era una microspia artigianale per intercettazioni ambientali nella sede della Regione Lazio, nella sala riunioni del presidente Nicola Zingaretti. Ed era dentro una poltrona.

L'apparecchio è stato individuato durante una bonifica. "Episodio inquietante", ha commentato Zingaretti che ha sporto denuncia ai carabinieri. Sulla vicenda indaga ora la procura di Roma. "Confido che le indagini facciano luce al più presto - ha quindi aggiunto il presidente della Regione Lazio - Da parte nostra continueremo nell'opera di rinnovamento, trasparenza e autonomia a difesa dell'interesse pubblico che abbiamo iniziato sin dal primo giorno del nostro arrivo".

La microscopia è stata trovata "sabato nel corso di una periodica verifica a tutela della privacy e della sicurezza degli uffici della Presidenza", informa una nota della Regione Lazio. Nel corso della bonifica "dentro una poltrona della sala riunioni - continua la nota - è stato trovato un complesso apparato elettronico idoneo all'ascolto e alla registrazione ed atto alla trasmissione all'esterno".

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