Respinta al confine con la Francia, migrante dà alla luce un bimbo di 700 grammi e muore
La donna, respinta con il marito a Bardonecchia, era rimasta ricoverata in ospedale a Torino per un mese. I medici hanno tentato di tenerla in vita il più a lungo possibile per consentirle di portare avanti al gravidanza
E' morta all'ospedale Sant'Anna di Torino la donna nigeriana di 31 anni, incinta di sette mesi e con un grave linfoma, che era stata respinta alla frontiera di Bardonecchia dalle autorità francesi. Il bambino che portava in grembo è venuto alla luce con parto cesareo: pesa circa 700 chili.
Il 9 febbraio scorso la gendarmeria francese aveva intecettato la donna e il marito mentre tentavano la traversata dal Colle della Scala e li hanno riportato in Italia, lasciandoli a Bardonecchia, dove sono stati soccorsi dai volontari di Rainbow4Africa.
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La donna è stata quindi portata in ospedale, prima a Rivoli e poi a Torino, dove è rimasta ricoverata per un mese. I medici del Sant'Anna hanno provato a tenerla in vita il più possibile per consentirle di portare avanti la gravidanza.
Il piccolo è ricoverato nel reparto di terapia neonatale del Sant'Anna e la sua nascita ha fatto scattare una gara di solidarietà per aiutare lui e i padre.