Migranti, nel 2017 sbarcati 43.245 richiedenti asilo (+38,54%)
Sono i dati aggiornati all’8 maggio del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del Viminale. E nel Mediterraneo si continua a morire: sarebbero circa 200 i migranti dispersi in due diversi naufragi
Sono 43.245 i migranti sbarcati in Italia dal primo gennaio 2017 a oggi, con un aumento del 38,54% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, che segnò 31.214 migranti. Sono i dati aggiornati all’8 maggio del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del Viminale.
E intanto nel Mediterraneo continuano le tragedie legate all'immigrazione. Almeno 80 migranti, tra cui donne e bambini, sono ritenuti scomparsi dopo il naufragio di un gommone al largo della Libia: lo hanno riferito all’Alto commissariato Onu per i rifugiati alcuni sopravvissuti arrivati in Italia.
Circa 132 persone si trovavano a bordo di un gommone partito venerdì dalla Libia, che ha cominciato a sgonfiarsi dopo qualche ora di viaggio. Solo 50 persone sono sopravvissute e sono state recuperate da una nave commerciale che le ha sbarcate ieri in Sicilia.
Altri 113 migranti, tra cui 30 donne e nove bambini, sarebbero invece annegati davanti alle coste di Az Zawyah, in Libia.
A riferire del secondo naufragio è l'Oim, l'organizzazione mondiale delle migrazioni. "Ce lo hanno riferito i nostri colleghi in Libia - ha spiegato il portavoce Oim Flavio De Giacomo - Hanno parlato con i sette sopravvissuti, sei uomini e una donna, che hanno spiegato di essere saliti su un gommone in 120. Sono 113 le persone disperse, probabilmente annegate".
Dall'inizio dell'anno, oltre 43mila persone sono state salvate nel Mediterraneo e oltre 1150 sono morte o scomparse nel tentativo di raggiungere le coste europee, come rivelano i dati dell'Unhcr. Secondo l'agenzia Onu, solo negli ultimi due giorni nei porti siciliani e calabresi sono sbarcati oltre 2100 migranti. Un numero destinato ad aumentare, visto che nel fine settimana sono state salvate oltre seimila persone che ora sono in arrivo in Italia.