Migranti, "l'Italia non è sola": pronte nuove risorse per Triton
Stanziati 13,7 milioni di euro dal fondo per l'asilo. Bruxelles: "Rispondiamo alle richieste di Roma". Mogherini: "Rafforzata partnership con i Paesi terzi"
ROMA - "L'Italia non affronterà da sola l'emergenza immigrazione", perché Bruxelles ha deciso di rafforzare la sua assistenza al nostro Paese. E' una bella notizia quella che arriva da Bruxelles: il commissario europeo Dimitris Avramopoulos ha sottolineato che l'operazione Triton - che ha sostituito "Mare Nostrum" - sarà estesa almeno fino a fine 2015. "L'esecutivo Ue - ha aggiunto - è pronto a reagire rapidamente a qualsiasi richiesta dell'Italia di aumentare le risorse per il sistema di controllo dei flussi migratori".
L'Europa ha stanziato 13,7 milioni dal fondo per l'asilo. "Abbiamo sentito l'appello dell'Italia e stiamo rispondendo in tutti i modi che possiamo", ha ribadito il primo vicepresidente della Commissione Ue Frans Timmermans in una nota. "Siamo pronti a rispondere in modo costruttivo se l'Italia identifica la necessità di rafforzare le risorse per l'operazione Triton". "Fino a quando ci sono guerre e crisi nel nostro vicinato - ha sottolineato - le persone continueranno a rischiare la loro vita in cerca di coste europee. Non c'è una soluzione semplice per questo problema complesso, ma è chiaro che non c'è una soluzione nazionale. C'è solo una soluzione europea".
Sull'argomento è intervenuto anche l'Alto rappresentante Ue Federica Mogherini. "Mentre lavoriamo per affrontare la drammatica situazione in Libia - ha spiegato - abbiamo deciso di rafforzare la nostra partnership con i Paesi terzi lungo le principali rotte migratorie, come parte della nostra cooperazione per il processo di Khartoum e Rabat. Questo dovrebbe contribuire a smantellare le reti criminali di trafficanti e dare la massima protezione ai bisognosi, a partire dalle aree di vicinato in crisi". Per il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, il rafforzamento dell'assistenza all'Italia deciso da Bruxelles "è un primo passo in risposta alle sollecitazioni del governo italiano: confidiamo che al vertice dei commissari del quattro marzo sull'agenda per la migrazione, siano definite ulteriori azioni per far fronte all'urgenza della sfida".