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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Brindisi

Migranti in fuga dal centro di quarantena: erano arrivati insieme a un positivo

Un gruppo di circa 30 migranti ospitati nel centro per richiedenti asilo di Restinco è fuggito all'alba di oggi 24 luglio 2020. Alcuni scavalcando la recinzione si sono fatti male, procurandosi anche fratture: 9 sono stati bloccati dalla Polizia

Un gruppo di circa 30 migranti ospitati nel centro per richiedenti asilo di Restinco è fuggito all'alba di oggi 24 luglio 2020. Arrivati nel Cara in provincia di Brindisi dopo essere sbarcati sulle cose siciliane, sarebbero tutti di nazionalità tunisina e la fuga ha determinato una particolare apprensione poiché i protagonisti della fuga si trovavano in quarantena dopo che uno degli ottanta migranti trasferiti in Puglia era risultato positivo al test per rilevare l'infezione da coronavirus

Tra i fuggitivi non vi sarebbe l'uomo risultato positivo al test poiché dopo il tampone era stato posto in isolamento rispetto al gruppo. 

Da quanto appreso da BrindisiReport inizialmente la fuga - avvenuta alle 2:30 del mattino - ha coinvolto una trentina di persone ma 9 sarebbero state rintracciate nel giro di pochi minuti anche a causa delle ferite riportare durante il tentativo di superare il muro di cinta: almeno due migranti sono stati ricoverati con sospette fratture alle caviglie.

Cara RESTINCO brindisi-2

Al momento si sono perse le tracce dei restanti 21 migranti. Le ricerche sono cominciate subito dopo la segnalazione giunta alla sale operative del Comando provinciale dei Carabinieri, della Questura e della Guardia di finanza, cui è affidata la vigilanza della struttura.

Il Cara Restinco era di fatto stato trasformato dalla scorsa settimana in centro di quarantena per i migranti che approdano sulle coste italiane: i fuggitivi che hanno violato la quarantena anti-Covid, erano stati sottoposti al tampone dal personale sanitario, risultando tuttavia negativi.

Migranti, continuano gli sbarchi

Intanto è emergenza sbarchi a Lampedusa dove - all'hotspot di contrada Imbriacola - sono ospitati 960 extracomunitari. La struttura d'accoglienza già al collasso si prepara ad accogliere i passeggeri di 12 barchini intercettati durante la notte davanti all'isola di Lampedusa dalle motovedette della Guardia di finanza e da quelle della Capitaneria di porto.

A bordo un minimo di 10 persone e un massimo di 25. Due le operazioni condotte a terra dalle Fiamme gialle che hanno rintracciato 5 tunisini al molo Sanità e altri 15 al molo.

Come riporta AgrigentoNotizie la prefettura di Agrigento ha disposto il trasferimento di 200 tunisini con il traghetto di linea che giungerà in serata a Porto Empedocle. Il gruppo sta per lasciare la struttura d'accoglienza di contrada Imbriacola dove resteranno in 760  a fronte di una capienza massima prevista di 95 persone.

Secondo il cruscotto statistico del Viminale sono già 11.334 gli sbarchi registrati dal Ministero dell'Interno dall'inizio dell'anno, con dati in forte rialzo rispetto allo scorso anno: solo a luglio si contano 4.384 migranti sbarcati contro i 1.088 dello scorso anno e i 1.969 del 2018. Arrivi in simile numero non si registravano dal gennaio 2018.

migranti sbarchi 2020

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