Migranti, quei naufragi invisibili e silenziosi su cui nessuno saprà mai la verità
Due delle tante barche in pericolo che hanno chiamato Alarm Phone dal Mediterraneo centrale a novembre sono scomparse: "Naufragi che le autorità europee si rifiutano di riconoscere". Gli episodi risalgono al 21 e 29 novembre scorsi: si temono due stragi
Più di 160 persone svanite nel nulla nel Mediterraneo centrale: di loro forse non si saprà mai il destino. E' Alarm Phone, la linea telefonica diretta di supporto per persone che attraversano il Mar Mediterraneo verso l'Unione Europea, a denunciare tutto.
Due delle tante barche in pericolo che hanno chiamato Alarm Phone dal Mediterraneo centrale nel mese di novembre sono scomparse: "Temiamo che si tratti di due naufragi invisibili e silenziosi, che le autorità Europee si rifiutano di riconoscere".
Migranti, naufragi fantasma: i due casi segnalati da Alarm Phone
A quando risalgono i due presunti naufragi? Il 21 novembre era arrivata la chiamata da 94 persone in fuga dalla Libia su un gommone che si stava sgonfiando. "Due ONG, Open Arms e Aita Mari, l’hanno cercato tutta la notte invano. Le autorità europee hanno rifiutato di intervenire e di riconoscere il potenziale naufragio".
Il secondo episodio una settimana più tardi, il 29 novembre: "70 persone ci hanno chiamati dalla zona SAR di Malta mentre stavano imbarcando acqua. Abbiamo allertato le autorità europee e Alan Kurdi. Malta ha riferito che hanno cercato la barca senza trovarla. Da allora nessuna risposta, solo silenzio".
"Non sapremo mai cosa sia successo a queste persone"
"Stiamo ancora cercando risposte, ma nessuno sembra ascoltare - commentano da Alarm Phone - Non sapremo mai cosa sia successo a queste persone. Il silenzio è deliberato: rende queste morti invisibili, le trasforma in incidenti e cela le responsabilità politiche dell’Europa per tutta questa violenza".
Migranti, così hanno riconosciuto i cadaveri di parenti e amici: "Il naufragio ti lega a vita"
Watch The Med Alarm Phone è stato creato nell’ottobre del 2014 da reti di attivisti e attori della società civile in Europa e Nord Africa. Il progetto ha istituito un numero di emergenza auto-organizzato per migranti in difficoltà nel Mar Mediterraneo.
Due delle tante barche in pericolo che ci hanno chiamati dal #Mediterraneo centrale a novembre sono scomparse. Temiamo che si tratti di due naufragi invisibili e silenziosi, che le autorità Europee si rifiutano di riconoscere. pic.twitter.com/RacBnoiQNp
— Alarm Phone (@alarm_phone) December 3, 2019