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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Sea Watch, aperta un'inchiesta: "Chiesto lo sbarco immediato dei minori"

La Procura di Catania ha chiesto lo sbarco immediato dei minori non accompagnati presenti a bordo della nave della ong Sea Watch che si trova alla fonda a un miglio dalla costa di Siracusa con 47 migranti

La Procura dei minori di Catania ha chiesto lo sbarco immediato dei minori non accompagnati a bordo della nave ong Sea Watch che si trova a un miglio dalla costa di Siracusa. A confermare la notizia all'Adnkronos è la garante per i minori di Siracusa Carla Trommino che oggi ha scritto alla Procura dei minori di Catania per chiedere la "verifica immediata della presenza di minori non accompagnati".  A quanto si apprende i minori a bordo sono 13, di cui 8 non accompagnati.

"Ho avuto conferma - spiega la garante per l'infanzia - che la Procura dei minori ha chiesto ai ministeri dell'Interno e delle Infrastrutture lo sbarco immediato dei ragazzi".

Al contempo il ministro dell'Interno Matteo Salvini - sottolineano fonti del Viminale - sta raccogliendo gli elementi per valutare una denuncia per tutti i membri dell'equipaggio della Sea Watch 3 per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.

Sea Watch, aperta un'inchiesta

La Procura dei Minori di Catania ha aperto un'inchiesta per accertare quanti minori non accompagnati siano a bordo della nave Sea Watch che dalla notte scorsa staziona a 1,4 miglia dalla costa di Siracusa. L'indagine è stata aperta dai magistrati dopo la lettera inviata oggi dalla Garante per i minori di Siracusa Carla Trommino alla Procura dei minori della città etnea.

Nella lettera Trommino chiede una "verifica urgente della presenza di minori non accompagnati ci sono a bordo".

"La sottoscritta, avvocato Carla Trommino, in qualità di autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza del comune di Siracusa e in ottemperanza alle funzioni alla stessa attribuite dall'art. 4 del regolamento comunale per l'istituzione del Difensore dei diritti dei bambini nel Comune di Siracusa.  Premesso che la nave Sea Watch 3, con a bordo 49 migranti soccorsi in mare, si trova da ieri pomeriggio di fronte le coste del siracusano; che è stata informalmente segnalata la presenza di Minori Stranieri Non Accompagnati a bordo".

Nonostante le condizioni meteorologiche avverse allo stato non risulta esser stato individuato dagli organi competenti un porto di sbarco".

"Considerato che la Legge Zampa n. 47/17 e il D. Lgs. n. 142/15 prevedono espressamente il diritto dei minori non accompagnati di essere accolti in strutture idonee e di ottenere un permesso di soggiorno per minore età, sancendo il divieto assoluto di respingimento ed espulsione dei minori extracomunitari non accompagnati - si legge ancora - Il Tribunale per i Minori in ogni caso non è vincolato dal T.U. Immigrazione, laddove via sia un interesse superiore del minore da garantire".. Trommino chiede alla Procura dei Minori di "volere procedere con urgenza alla verifica in merito alla presenza di minori a bordo e, qualora l'esito della verifica fosse positivo, di intimare al Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione lo sbarco immediato dei minori presenti a bordo ovvero di Volerlo disporre in via diretta, con provvedimento da eseguire attraverso la forza pubblica".

Sea Watch, la lettera del garante dei minori

Con una lettera al comandante generale della Guardia Costiera e, per conoscenza, al Dipartimento libertà civili e immigrazione del ministero dell'Interno, l'Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza, Filomena Albano, ha chiesto con urgenza informazioni ufficiali sul numero delle persone di minore età eventualmente a bordo della ''Sea Watch 3'', che risulta ancorata nella baia antistante Siracusa.

La nota richiama il principio che, per legge, ''i minorenni non possono essere respinti e devono essere adeguatamente accolti''.

Nella lettera il garante precisa che quelle richieste sono informazioni fondamentali "perché possano essere messe in atto tempestive ed efficaci misure di accoglienza come stabilito dall'ordinamento giuridico italiano e dagli obblighi internazionali. Misure previste sia a favore dei minorenni che arrivano soli nel nostro Paese, per i quali l'art. 3 della legge 47/2017 stabilisce che: 'In nessun caso può disporsi il respingimento alla frontiera di minori stranieri non accompagnati'; sia nei confronti dei ragazzi che arrivano accompagnati da un adulto, in quanto, in questi casi, occorre preliminarmente accertare la reale sussistenza di un rapporto di filiazione o di un legittimo affidamento''.

Sea Watch, ultime notizie

La nave della ong tedesca Sea Watch batte bandiera olandese e oggi il ministro dell'interno Matteo Salvini ha fatto sapere di aver inviato una nota al governo dei Paesi Bassi affinché i 47 migranti a bordo siano trasferiti in territorio olandese.

Il governo dell'Olanda non si farà carico dei migranti della Sea Watch come chiesto dall'Italia. "Finché non ci saranno accordi europei su soluzioni strutturali per i migranti a bordo dei barconi, i Paesi Bassi -ha detto il segretario di Stato olandese per l'Asilo e le migrazioni Mark Harbers, secondo il quotidiano De Telegraaf- non prenderanno parte a soluzioni ad hoc".

"L'Olanda -ha aggiunto- ha preso nota della richiesta italiana, ma non è responsabile per la Sea-Watch 3".

"Andate in Olanda, in Francia, in Germania, andate dove volete ma non qui - aveva rimarcato solo 24 ore fa il ministro dell'Interno nel corso di una diretta Facebook dopo che è stata chiesta l'autorizzazione a procedere in giudizio nei sui confronti per il caso Diciotti -  Fatevene una ragione". 

"La nave di Sea Watch che ha fatto a gara con la guardia costiera libica per andare a raccogliere 47 migranti ha vagato davanti alla Tunisia senza far nulla. Ha vagato davanti a Malta senza fare nulla e adesso arriva in Italia? Nisba. "

M5s contro la Francia: "La Sea Watch faccia rotta verso Marsiglia"

Non troppo dissimile la linea del M5s, che approfitta del caso per scagliarsi di nuovo contro la Francia di Macron, nuovo bersaglio del Movimento in vista delle elezioni europee. 

Sea Watch: "Ci serve un porto sicuro"

La nave olandese, in mare da sabato scorso con 47 migranti a bordo è entrata nelle acque territoriali italiane a causa delle condizioni meteo avverse. La Capitaneria di porto ha assegnato alla nave un punto di fonda a largo delle coste di Siracusa "per garantire la sicurezza dell'unità e delle persone a bordo".

I 47 migranti erano stati salvati in area Sar di responsabilità libica da un'imbarcazione in difficoltà senza il coordinamento dell’autorità africana. Inizialmente la Sea Watch aveva diretto la sua navigazione verso Lampedusa e successivamente verso la Sicilia orientale per trovare riparo.

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