Nuovi sbarchi, i superstiti: "C'è stato un altro naufragio, con 41 vittime"
Quattro superstiti sbarcati nel porto di Trapani raccontano alle forze dell'ordine che l'orrore non si ferma: un'altra strage sarebbe avvenuta nel canale di Sicilia. Le vittime sarebbero 41
E' ancora strage nel "cimitero Mediterraneo": l'emergenza è sempre più forte e le ricerche delle vittime non si fermano. Adesso a collaborare con le forze dell'ordine ci sono anche i superstiti: quattro profughi sbarcati nel porto di Trapani hanno raccontato alla Marina militare che un altro barcone sarebbe naufragato a largo delle coste siciliane. Le vittime stavolta sarebbero 41. Dopo la loro testimonianza adesso la polizia sta valutando come gestire le ricerche. I quattro hanno raccontato di essere partiti da Tripoli sul gommone naufragato.
GLI SBARCHI NON SI FERMANO - Complessivamente sono 586 (tra i quali 78 donne, molte delle quali incinte, e 58 bambini, cinque dei quali neonati) i profughi raccolti dalla nave della Marina in tre distinte operazioni di soccorso e sbarcati il 16 aprile sul molo Ronciglio del porto di Trapani. I quattro naufraghi, dopo essere stati ascoltati dalla polizia, sono stati trasferiti temporaneamente nel Cie di Milo (Trapani).