I due minorenni che sparavano ai passanti con un fucile da softair
Individuati e fermati dai carabinieri a Torino. La marca del'arma era Bolt B4 MK18: la gittata può raggiungere anche una distanza superiore ai 50 metri
TorinoToday racconta che due ragazzi di 16 e 17 anni residenti a Mathi nel canavese sono stati denunciati dai carabinieri poiché, secondo una segnalazione, sparavano dal balcone di casa ai passanti con un fucile. Durante la perquisizione i militari hanno sequestrato un fucile d'assalto semiautomatico, per softair e di libera vendita e una busta con un chilo di pallini.
I due minorenni che sparavano ai passanti con un fucile da softair
La marca del fucile da softair era Bolt B4 MK18: la gittata dell’arma può raggiungere anche una distanza superiore ai 50 metri, rendendolo potenzialmente pericoloso, specie se un pallino avesse colpito al volto o al corpo una persona che stava passeggiando. E che sarebbe stata sicuramente senza le protezioni che invece vengono indossate durante le simulazioni di guerra tra i boschi o in apposite strutture. Il costo dell'arma è di 450 euro.
Uno dei due è stato multato di 400 euro perché si trovava in casa dell'amico senza un valido motivo. Quando si è trovato davanti i carabinieri il padrone di casa ha tentato di negare ma sul tavolo i militari hanno notato la busta con i proiettili in gomma: poi ha chiamato l'amico. Quando i due minori - probabilmente era la prima volta che provavano ad utilizzare l’arma - si sono ritrovati in caserma con i genitori, davanti al luogotenente Mario Mura, non hanno cercato giustificazioni: "Abbiamo fatto davvero una grossa cazzata, ci dispiace, sapevamo di sbagliare, ma pensavamo di non essere scoperti".