Francesca muore di anoressia a 19 anni, l'appello del papà: "Amate la vita"
La studentessa universitaria di Biologia a Bologna Francesca Foschi si è spenta dopo 4 anni nella morsa dell'anoressia. Era arrivata a pesare solo 34 chili
Era arrivata a pesare solo 34 chili. E' morta a 19 anni Francesca Foschi, di Rimini.
Fino all'ultimo avrebbe continuato a fare attività fisica, ossessionata dal peso: aveva anche un pacemaker al cuore, necessario per un fisico debilitato dai digiuni.
La studentessa universitaria di Biologia a Bologna, un metro e 74 centimetri di altezza, si è spenta dopo 4 anni nella morsa dell'anoressia. "Abbiamo tentato di tutto, è un dolore immenso, non sprecate la vita", è l'appello, nel giorno del funerale, di papà Massimo dalle colonne del quotidiano Il Resto del Carlino.
Papà Massimo, 65 anni, è stretto nel dolore con la moglie Iris e l'altra figlia Ilaria: "Francesca stava male, era debole, eppure continuava a correre".
I problemi con il cibo, per Francesca, avevano iniziato ad emergere nell’ottobre 2011 e, come racconta il padre, "non si erano più fermati. Abbiamo tentato di tutto".
Nell'ultima settimana di vita, Francesca era ricoverata all'ospedale di Riccione, dopo un periodo al centro Gruber di Bologna. Ora, in memoria di quella figlia che non ce l'ha fatta, papà Massimo lancia uno struggente appello a tutti i giovani affetti da disturbi alimentari: "Amate la vita, non gettatela via".
