In Europa una morte su tre sarebbe 'evitabile': in Italia sono 52mila l'anno
Lo rivelano i dati Eurostat: nell'Ue quasi una vittima su tre sotto i 75 anni sarebbe salvata con le conoscenze mediche e tecnologiche di cui disponiamo
I decessi sotto i 75 anni che avvengono in Europa ogni anno sono circa di 1,7 milioni, 570mila di questi, ossia quasi uno su tre, sarebbero evitabili con le conoscenze mediche e tecnologiche di cui disponiamo.
Una triste realtà fotografata dall'Eurostat, secondo cui sono gli infarti la patologia che più pesa su questa statistica.
"Il concetto di morte evitabile - spiega Eurostat - implica che una certa morte avrebbe potuto non avvenire in un dato momento se ci fosse stata una assistenza sanitaria adeguata in atto".
In Italia 52mila morti evitabili
Per l'Italia il rapporto riporta poco più di 52mila morti evitabili per il 2015, corrispondenti al 32% del totale, una percentuale leggermente inferiore alla media Ue che è il 33,1 ma più alta di paesi come la Francia che è l'unica sotto il 25%. La performance peggiore è quella della Romania, vicina al 50%. Per quanto riguarda le cause dopo gli infarti, che contano per quasi un terzo delle morti evitabili, ci sono ictus (16%) e tumore del colon-retto (12%)