Lampedusa, affonda un barcone carico di migranti: molti morti
Un barcone carico di migranti è naufragato a circa un centinaio di miglia a sud di Lampedusa. Le motovedette della Guardia Costiera prestano i soccorsi: già recuperati diversi morti
ROMA - Ancora un viaggio della speranza che diventa un'odissea, ancora un mare pieno di morti. Si teme un'altra tragedia a Lampedusa, dopo quella del 3 ottobre 2013, quando a morire nel Mar Mediterraneo furono 366 persone. Un altro barcone carico di migranti è infatti naufragato a circa un centinaio di miglia a sud dell'isola, al largo della Libia. A bordo, secondo le prime informazioni, c'erano circa 400 persone.
Le motovedette della Guardia Costiera hanno già recuperato diversi morti. Sul luogo dell'incidente sono già arrivati i mezzi della Marina militare e delle Capitanerie di porto impegnati nell'operazione Mare Nostrum.
Anche alcuni mercantili sono stati dirottati nell'area per prestare i soccorsi necessari. Fino a questo momento sono duecento gli immigrati messi in salvo.
Ieri un'altra imbarcazione carica di migranti è affondata al largo delle coste di Tripoli. Il bilancio delle vittime, ha riferito il governo libico, è di almeno 40 morti. I soccorsi sono riusciti a salvare 51 persone, ha aggiunto Rami Kaal, portavoce del ministero dell’Interno.