Morto lo scrittore Alberto Bevilacqua
Lo scrittore è deceduto a Roma. Aveva 79 anni. Nel 1966 vinse il premio Campiello con il romanzo "Questa specia d'amore"
E' morto a Roma lo scrittore Alberto Bevilacqua. Aveva 79 anni. Nato a Parma il 27 giugno 1934, era malato da tempo.
Nei primi anni Cinquanta iniziò a pubblicare i suoi scritti. La sua prima raccolta di racconti, La polvere sull'erba, (1955), ebbe l'apprezzamento di Leonardo Sciascia.
Nel 1961 pubblicò la raccolta di poesie "L'amicizia perduta". Il suo primo successo editoriale fu il romanzo La califfa (1964). Il romanzo seguente, "Questa specie d'amore", vinse il Premio Campiello (1966). Di entrambi i romanzi Bevilacqua stesso curerà poi la trasposizione cinematografica, vincendo con "Questa specie d'amore" il David di Donatello per il miglior film.
Nella sua carriera Bevilacqua ha vinto il premio Strega, il Campiello e per due volte il Bancarella.
Gli ultimi anni di vita dell'autore emiliano sono stati contrassegnati da una grave malattia che lo ha portato al coma, e da una vicenda giudiziaria legata proprio alle sue vicende sanitarie: la compagna Michela Miti ha denunciato la clinica in cui Bevilacqua era ricoverato alla procura di Roma perché - secondo la donna - Bevilacqua sarebbe stato "ostaggio della struttura privata". La magistratura inquirente capitolina ha aperto un'inchiesta proprio nei confronti della clinica.
