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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Brescia

Precipita nel vuoto: morto l’alpinista italiano Francesco Groppelli

La tragedia sulle montagne del Bernina, in Svizzera: la vittima è l'operaio 43enne Francesco Groppelli, lavorava all'Iveco di Brescia. Lo piangono la mamma e il fratello

Precipitato nel vuoto per chissà quante decine di metri, ritrovato solo all'alba del giorno dopo. Quando ormai era sicuramente troppo tardi: il triste destino del bresciano Francesco Groppelli, operaio di 43 anni in forza all'Iveco e grande appassionato di montagna. Una passione che l'ha tradito, che se l'è portato via con sé.

Morto sulle montagne svizzere del Bernina, non lontano da Saint Moritz. Uscito sabato mattina per fare un'arrampicata, doveva esserci un'amica ma alla fine è uscito da solo, e poi più rientrato. La sua auto e le sue cose sono rimaste in albergo. Lui è precipitato da una parete di roccia, l'hanno ritrovato solo all'alba di domenica alcuni escursionisti di Lecco.

La notizia è giunta rapidamente anche in Italia: la prima a saperlo è stata la madre Pierina, poi il fratello Enrico che invece per primo ha preso l'aereo ed è volato in Svizzera. Non ci sarebbero dubbi sulla dinamica di quanto accaduto: è stato un incidente.
Francesco sarebbe precipitato mentre si stava arrampicando. Una caduta violentissima, come testimonierebbero i segni del ghiaccio e delle rocce sul suo corpo martoriato. Era già caduto, e sempre nella stessa zona, qualche anno fa con un amico: fortunatamente solo ferite lievi.

Ma purtroppo il giorno storto è arrivato, e il destino beffardo ha fatto il resto. Non è ancora stata fissata la data dei funerali: la salma riposa all'ospedale di Saint Moritz, in attesa del nulla osta per tornare in Italia, Originario di Brescia, zona Mandolossa, da tempo abitava a Ospitaletto.

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