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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Brescia

Morto in un incidente: l'amico al volante positivo alla cannabis

È stato condannato a 3 anni e 4 mesi per omicidio stradale

È stato condannato a 3 anni e 4 mesi, per omicidio stradale, il ragazzo oggi poco più che ventenne alla guida della Lancia Ypsilon che il 24 ottobre 2021 si è schiantata sull'autostrada A4, in direzione Venezia, poco prima del casello di Brescia ovest e in territorio di Castegnato. A bordo dell'utilitaria c'erano quattro ragazzi: tre sono sopravvissuti senza gravi conseguenze, mentre il 19enne Zakaria El Albi, residente nel Vicentino (a Tezze di Arzignano) è morto al Civile di Brescia a 24 ore dall'incidente.

Per quanto accaduto, come da prassi, è stato aperto un fascicolo per omicidio stradale. A più di un anno dall'incidente, è arrivata la sentenza con rito abbreviato (e quindi con sconto di pena): 3 anni e 4 mesi, ancora più di quanto chiesto dalla stessa pubblica accusa (3 anni), a causa dell'aggravante di una riscontrata positività ai cannabinoidi. Non si saprà mai se gli effetti della sostanza siano davvero da considerare concausa dell'incidente. Ma sta di fatto che intorno alle 10 di quella domenica la vettura ha sbandato sulla destra, schiantandosi sullo spartitraffico in cemento che separa le due carreggiate autostradali, est e ovest.

Per quell'incidente è morto un ragazzo di appena 19 anni, amico del conducente e degli altri due passeggeri.

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