Kevin Kuka non ce l'ha fatta: il calciatore è morto tre mesi dopo l'incidente
Il 21enne è deceduto nell'ospedale di Trento, tre mesi il tragico schianto avvenuto sull’autostrada del Brennero, in provincia di Bolzano
Si è spento all’ospedale Santa Chiara di Trento Kevin Kuka, il calciatore di 21 anni che da tre mesi lottava tra la vita e la morte dopo un gravissimo incidente stradale sull’autostrada del Brennero, in provincia di Bolzano, vicino ad Avio, lo scorso 20 aprile, quando era stato sbalzato dalla Golf su cui viaggiava con altri quattro giovani. Nello scontro Kevin era finito fuori dall’abitacolo, riportando dei gravissimi traumi.
È morto nel reparto di Rianimazione, dove era ricoverato. Kevin era una promessa dal calcio e giocava nella Virtus Bolzano. Proprio la società sportiva lo ricorda sulla propria pagina Facebook: "Ovunque tu sia Grazie per tutto quello che ci hai dato! Ciao Kevin! Ac Virtus Bolzano. #21 #persempre".
Sotto il posto centinaia di commenti, fra cui quello della società “Adriese 1906” che si stringe attorno alla Virtus Bolzano. Susanna scrive che "quando i ragazzi ci hanno avvisato al telefono ieri sera è stata una doccia fredda per tutti. Kuka ti chiamavano in campo. E saranno quei momenti a giocare con te sul campo verde che si porteranno dietro". Gianni scrive: "Ciao Kevin, non voglio ancora crederci, mi sembra impossibile non vederti passare più davanti al bar prima degli allenamenti e salutarmi sempre con un sorriso, mi mancherà non vederti al tuo solito posto la domenica al pranzo della squadra, mi mancherà non vederti bere una birra con i tuoi compagni dopo la partita, ma mi mancherai soprattutto tu Kevin, un ragazzo speciale".