Roma, il cadavere trovato in strada è del giovane trapper Saor
I carabinieri sono stati allertati da una residente. Sul corpo è stata disposta l'autopsia
E' stato identificato il cadavere dell'uomo ritrovato su un marciapiede la notte del 19 maggio in via Anassimandro a Tor Pignattara, Roma. Si tratta di Cristhian Ballena, peruviano 29 anni, noto come Saor e attivo nella scena trap della Capitale.
Il giovane è stato trovato riverso in stada da una residente. Saor era già morto. La salma del 29enne è stata portata all'istituto di medicina del Verano e, oggi, verrà eseguita l'autopsia. Sul corpo a quanto sembra non c'erano segni di violenza, ma solo il medico legale potrà stabilire le cause della morte.
La scoperta del rap tra i banchi di scuola
Saor si era avvicinato al mondo del rap grazie ad alcuni ragazzi conosciuti nella scuola superiore che frequentava nel quartiere di Centocelle. Quindi la nascita di una crew di graffitari, il rap e la trap.
In passato ha fatto parte della crew nota all'interno del panorama underground come 'Die Young click' e formato la Glitch Society, il cui obiettivo era quello di realizzare una scena alternativa all'interno della trap italiana. Ha al suo attivo anche un album, "Don't try this at Rome" pubblicato nel 2017.
Roma, trovato morto il trapper Saor: incredulità tra amici e fan
La notizia della morte del trapper, in poco tempo, ha fatto il giro dei social. Tanti i messaggi su Insagram in ricordo dell'artista.
"Nel mio cuore e nella mia testa restermo sempre sorridenti e vicini - scrive Valerio - Se esiste un universo parallelo magari le cose li sono ancora così, siamo ancora insieme e possiamo scrivere il futuro con un lieto fine per tutti noi. Ci sentivamo sempre fino a un paio di giorni fa e 2 mesi fa quando sei stato male hai chiamato me prima di chiunque altro. Non si può più tornare indietro ma ti prometto che sarò i tuoi occhi la tua voce e le tue mani".
Un suo amico, sempre su Instgram, lo ricorda così: "Ciao fratellì, ho saputo solo ora che non ci sei più, e mi sono venuti in mente mille pensieri mentre digerivo la notizia. Quasi 15 anni so passati e qualche giorno fa ci eravamo sentiti per parlare di donne, graffiti e tatuaggi. Spero tu possa stare in pace in qualche dimensione spirituale o non so".
