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Sabato, 20 Aprile 2024
Sfuggiti alle bombe in Siria / Siria

Dall'inferno della guerra alla gioia del nuovo inizio: Mustafa e il papà sono in Italia

Il piccolo, senza arti per colpa delle armi chimiche, e il padre senza una gamba, saranno prima ospiti dell'Arcidiocesi di Siena e poi curati in un centro d'eccellenza in provincia di Bologna. La loro seconda vita iniziata con lo scatto vincitore del Siena International Photo Awards 2021

Gli occhi che brillano, la luce della felicità vera. Quella provata da chi l'orrore l'ha visto e sentito, che l'orrore voluto da altri lo ha pagato a caro prezzo, ma anche la felicità di chi dall'orrore non si è fatto sconfiggere e adesso sente di avere una vita nuova. Così, carichi di emozione, sono arrivati in Italia Mustafa al-Nazzal, il bambino di 6 anni nato senza arti per colpa di un bombardamento aereo con armi chimiche in Siria, e suo padre Munzir, al quale è stata amputata la gamba destra. Sono i protagonisti dello scatto "Hardship of Life" che ha vinto il Siena International Photo Awards 2021 e ha fatto il giro del mondo diventando immagine simbolo del dramma siriano.

Quella foto gli ha aperto una nuova strada. L'intera famiglia Al Nazzal sarà ospite dell'Arcidiocesi di Siena-Colle di Val d'Elasa Montalcino, mentre padre e figlio saranno curati al centro protesi di Vigorso di Budrio, un'eccellenza in un questo delicato campo.

L'arrivo di Mustafa a Roma | video

"Munzir e Mustafa, protagonisti dello scatto 'Hardship of Life' che ha fatto il giro del mondo attraverso il Siena Awards, arriveranno nella nostra città per poi essere trasferiti e curati in un centro specializzato. Il Comune di Siena, co-organizzatore del festival Sipa che ha lanciato l'ondata emotiva, è stato in prima fila in questa bella storia di solidarietà, a dimostrazione ancora una volta del senso civico della nostra comunità. Per entrambi, padre e figlio, ci sarà la speranza di tornare a nuova vita'', commenta il sindaco di Siena Luigi De Mossi sui protagonisti della foto scattata da Mehmet Aslan, vincitrice assoluta del Sipa, Siena International Photo Awards 2021. 

"Nei prossimi giorni - continua il primo cittadino - compatibilmente con le norme sanitarie vigenti e con i percorsi di cure previsti, avremo il piacere di incontrare ufficialmente Munzir e Mustafa assieme al fondatore e direttore artistico del premio fotografico Luca Venturi. Ringrazio tutti gli attori, istituzionali e non, che hanno fattivamente contribuito affinché si concretizzasse questa questa favola e che altrettanto fattivamente contribuiranno per il loro percorso di cure".

La raccolta fondi promossa dal Siena Awards sulla piattaforma GoFundMe che, a oggi, ha raccolto oltre 100mila euro ed è ancora aperta per continuare ad aiutare la famiglia di Mustafa e contribuire alle cure di padre e figlio. Al momento del loro arrivo a Siena, la famiglia dovrà osservare la quarantena di 10 giorni prevista dalle vigenti norme anti Covid, prima di dare avvio al percorso di integrazione e di cure. La fondazione Opera Diocesana Senese per la Carità onlus, ramo onlus della Caritas Diocesana di Siena, Colle di Val d'Elsa e Montalcino, che garantirà l'ospitalità e l'inserimento della famiglia in Italia. 

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