rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Nave Alex a Lampedusa, forzato il blocco di Salvini: "Non ci sono porti chiusi per l'umanità"

"Non avevamo altra scelta. Siamo stremati ma felici di aver portato in salvo queste persone", ha detto Alessandra Sciurba, portavoce di Mediterranea Saving Humans

Il veliero Alex della ong Mediterranea, con a bordo 41 dei 54 migranti soccorsi giovedì scorso in acque libiche, ha attraccato sabato pomeriggio nella banchina del porto di Lampedusa, scortato da una motovedetta della guardia di finanza e da un gommone della capitaneria di porto. Forzato il blocco imposto dal ministro dell'Interno Matteo Salvini. Dal molo qualcuno ha applaudito, mentre altre persone hanno gridato "bravi, bravi". Sul posto sono presenti le forze dell'ordine. I migranti, in attesa sul ponte dell'imbarcazione, indossano tutti il salvagente. 

"La barca a vela Alex di Mediterranea Saving Humans con 41 naufraghi a bordo ha appena attraccato al porto di Lampedusa. Non ci sono porti chiusi per l'umanità", ha scritto la ong in un post su Facebook. "Non avevamo altra scelta. Siamo stremati ma felici di aver portato in salvo queste persone", ha detto Alessandra Sciurba, portavoce di Mediterranea Saving Humans.

Migranti, nave Alex di Mediterranea in porto: la diretta da Lampedusa

La scelta di dirigersi su Lampedusa è stata fatta per una "intollerabile situazione igienico-sanitaria a bordo" per la quale l'imbarcazione "ha dichiarato lo stato di necessità", si legge su Twitter. "Ora i naufraghi soccorsi vengano fatti sbarcare subito e curati", scrive su Facebook Mediterranea Saving Humans. "La situazione a bordo era impossibile da sostenere. Mancava l'acqua", conferma all'AdnKronos Luca Casarini.

 

"In queste ore di attesa snervante non abbiamo sentito che 'no' dalle autorità italiane ed europee - aveva scritto su Facebook la Ong -. Abbiamo chiesto: possono i naufraghi raggiungere Malta con motovedette del corpo delle Capitanerie di porto - Guardia Costiera? No. Possono i naufraghi raggiungere Malta su assetti maltesi? No. Possiamo essere riforniti di acqua dolce, cibo e gasolio per arrivare a Malta? No. Possiamo trasbordare in acque internazionali? No. Siamo a un'ora di navigazione da Lampedusa, abbiamo proposto varie soluzioni ricevendo sempre la stessa risposta: No".

Migranti, il veliero di Mediterranea attracca a Lampedusa: l'ira di Salvini

Dall'Italia "cibo, acqua e coperte" ma la Ong Mediterranea "vuole lo scontro pur di andare a Lampedusa", hanno però sottolineato fonti del Viminale. E ancora: "In più sono stati evacuati 13 immigrati, sei donne (di cui quattro incinte) con due mariti, 4 minori sotto l'anno di età, un minore di circa 12 anni". "La nave dei centri sociali, che a quest'ora sarebbe già arrivata a Malta che aveva dato la disponibilità di un porto sicuro, infrange la legge, ignora i divieti ed entra in acque italiane. Le Forze dell'Ordine sono pronte ad intervenire", ha detto Matteo Salvini.

Migranti, la lettera di Seehofer a Salvini

"Le chiedo di riconsiderare la sua posizione di rifiutare l'apertura dei porti italiani". E' un passaggio della lettera, riportata dall'Adnkronos, che il ministro dell'Interno tedesco Horst Seehofer ha inviato al ministro dell'Interno Matteo Salvini. "Conosco bene e riconosco gli sforzi compiuti dal governo italiano e il grande contributo che il popolo italiano ha apportato per contribuire alla soluzione della situazione dei migranti e al miglioramento della situazione umanitaria nel Mediterraneo. L'Italia ha più volte beneficiato della solidarietà degli Stati membri europei in passato". "La Germania e l'Italia, in quanto Stati membri fondatori dell'Unione europea, devono riuscire a trovare risposte europee alla sfida della situazione migratoria nel Mediterraneo", si legge.

lampedusa nave alex-2

Il ministro dell'Interno tedesco si appella quindi "ai nostri condivisi valori cristiani". Per Seehofer, "non deve fare alcuna differenza quale organizzazione" compia il salvataggio di migranti nel Mediterraneo, non conta "sotto quale bandiera stia navigando" un'imbarcazione o "se l'equipaggio di una nave o un'Ong provenga dalla Germania, dall'Italia o da un altro paese membro dell'Ue".

"Il governo tedesco mi chiede di aprire i porti italiani ai barconi? Assolutamente no. Chiediamo anzi al governo Merkel di ritirare la bandiera tedesca a navi che aiutano trafficanti e scafisti, e di rimpatriare i loro cittadini che ignorano le leggi italiane". Lo dice il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, rispondendo alla lettera inviata dal suo omologo tedesco, Horst Seehofer.

Intanto, oltre 60 città tedesche sono pronte ad accogliere i migranti soccorsi: lo ha affermato un portavoce del ministero dell'Interno tedesco all'AdnKronos, in relazione alle vicende che coinvolgono la nave Alan Kurdi, in particolare, e la Alex. "Il ministro Seehofer ha ricevuto una lettera dal ministro Salvini nella quale il ministro Salvini chiede alla Germania di assumersi la piena responsabilità per le persone soccorse sulla Alan Kurdi. Nel frattempo - ha aggiunto il portavoce via mail - abbiamo informazioni relative a oltre 60 comunità tedesche preparate ad accogliere le persone soccorse dalle navi".

Anche la nave Alan Kurdi verso Lampedusa

In queste ore c'è un'altra nave, la Alan Kurdi, ancora senza destinazione finale certa. "Non sappiamo ancora quando e in quale porto sicuro i 65 salvati possano sbarcare dalla Alan Kurdi" scrive su Twitter la Ong tedesca Sea Eye che ringrazia il movimento Seebruecke per le manifestazioni di solidarietà a favore dei migranti soccorsi che si sono svolte in quasi 100 città della Germania. Una motovedetta della Guardia di Finanza, fanno sapere fonti del Viminale, ha notificato al comandante della Alan Kurdi il divieto di ingresso, transito e sosta nelle acque territoriali italiane. "E' una nave tedesca, possono andare in Germania", ha detto il vicepremier e ministro dell'Interno, Matteo Salvini, replicando a distanza alla Ong tedesca Sea Eye che, con un tweet, ha annunciato che la nave con 65 persone soccorse a bordo si sta dirigendo verso Lampedusa. "Abbiamo notificato il divieto di ingresso nelle acque territoriali, se disubbidirà ci saranno tutte le conseguenze del caso - ha concluso Salvini -. Chi infrange le leggi in Italia risponde delle sue scelte".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nave Alex a Lampedusa, forzato il blocco di Salvini: "Non ci sono porti chiusi per l'umanità"

Today è in caricamento