Furia cieca contro il venditore di rose. "Quante ne hai vendute?", poi il pestaggio
Un 22enne ha poi minacciato l'uomo per fargli ritirare la denuncia. I fatti a Nettuno
Stava vendendo rose in piazza quando, improvvisamente, due ragazzi lo hanno aggredito, strappandogli dapprima i fiori dalle mani per poi iniziare a colpirlo violentemente con calci e pugni ed infine fuggire via. I fatti a Nettuno, in provincia di Roma. La vittima, un uomo originario del Bangladesh, è stato trasportato in ospedale dove i medici gli hanno diagnosticato un trauma cranico e facciale con frattura scomposta delle ossa nasali e un trauma contusivo all’emitorace e all’addome. La prognosi è di 30 giorni.
Venditore di rose aggredito a Nettuno, la ricostruzione dei fatti
Stando al racconto della vittima, i due ragazzi lo hanno avvicinato chiedendogli quante rose avesse venduto, poi - all'improvviso - è scattata l'aggressione. I due hanno provato a scucirgli il portafogli dalla tasca dei pantoloni, quando il bengalese ha reagito è partito il brutale pestaggio.
Le minacce alla vittima per fargli ritirare la denuncia
Sul posto sono intervenuti gli agenti del Commissariato di Anzio che hanno individuato e denunciato uno dei due aggressori. Si tratta di un ragazzo italiano di 20 anni. Per lui l'accusa è di tentata rapina in concorso. Sono in corso ulteriori accertamenti per giungere all’individuazione del secondo rapinatore. Denunciato anche un altro ragazzo di 22 anni che, qualche giorno dopo la denuncia dell’aggressione, insieme al 20enne si è presentato dalla vittima minacciandola di ritirare la denuncia.