rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Aggressione Niccolò Bettarini, l'ordinanza del gip: "Un amico l'ha salvato dalla morte"

L'ordinanza di custodia in carcere per i quattro accusati di tentato omicidio

Niccolò Bettarini si è salvato dalla brutale aggressione fuori da un locale di Milano "solo grazie all'intervento di alcuni amici e di uno in particolare" mentre gli assalitori hanno "cercato di ucciderlo". E' quanto scrive il gip di Milano, Stefania Pepe, nell'ordinanza di custodia in carcere per i quattro accusati di tentato omicidio.

"Salvo grazie all'intervento di un amico"

L'accusa è di tentato omicidio secondo il gip perché la morte del 19enne "non si è evidentemente verificata per motivi indipendenti dalla volontà dei quattro giovani fermati e in particolare per l'intervento di alcuni degli amici della persona offesa, accorsi in suo soccorso".

Niccolò Bettarini rompe il silenzio dopo l'aggressione: "Non ho capito più nulla" 

L'ordinanza del gip

Quando la sua fidanzata "a gran voce" gli ha urlato che un suo amico "stava litigando con alcuni ragazzi", Bettarini è "arrivato vicino" al capannello di persone. Una di queste,  così Niccolò Bettarini ha raccontato, come si legge nell'ordinanza, "si sganciava dal gruppo e veniva nella mia direzione" e poi "mi sono trovato immediatamente in mezzo a più di dieci persone e non ho capito più nulla". "Sono in grado di riconoscere le persone che ho descritto, anche se non li avevo mai visti in precedenza".

"Niccolò accoltellato perché figlio di Simona Ventura e Stefano Bettarini"

La ricostruzione dell'aggressione

In un primo momento, "credo di aver sentito una voce che mi diceva 'ti ho riconosciuto, sei il figlio di Bettarini, ti ammazziamo'". Il gip Stefania Pepe ha riconosciuto l'aggravante contestata dal pm dell'aver "agito per motivi abietti (in quanto discriminatori) e futili, quali essere 'il figlio di Bettarini'". Il 19enne ha raccontato che uno di quelli che stavano litigando con l'amico fuori dalla discoteca 'Old Fashion' gli ha detto in prima battuta "stiamo risolvendo una cosa vecchia" e poi un altro è venuto verso di lui, ripetendogli per "quattro volte la frase 'hai gli orecchini uguali ai miei'" e dandogli dei "buffetti" sulla faccia per provocarlo. Quando il 19enne si è trovato a terra, anche la sua fidanzata è intervenuta per soccorrerlo (anche lei è stata picchiata e "le è arrivato un calcio in faccia dal ragazzo tatuato"). Un altro dei suoi amici, infine, "ha tamponato le ferite con la sua maglietta".

Milano, Niccolò Bettarini accoltellato fuori da una discoteca

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Aggressione Niccolò Bettarini, l'ordinanza del gip: "Un amico l'ha salvato dalla morte"

Today è in caricamento