Affonda un gommone con centinaia di migranti, almeno 5 i morti
I volontari della ong spagnola Open Arms si sono gettati in mare per salvare i naufraghi tra cui figurano anche molti bambini. "Servono immediatamente corridoi umanitari" spiega Riccardo Gatti, capo missione della Ong
Sono cinque, per il momento, i morti nel naufragio di un gommone che aveva a bordo 100 migranti, soccorsi nel Mediterraneo dalla Ong spagnola Open Arms. Ne dà notizia la stessa organizzazione che denuncia la totale mancanza di assistenza in mare.
"Siamo da soli, e possiamo contare su due lance rapide e sei soccorritori. Ciò dimostra quanto siano necessarie operazione congiunte a livello organizzativo e degli stessi governi per la ripresa del soccorso in mare. Servono immediatamente corridoi umanitari" ha detto Riccardo Gatti, capo missione di Open Arms.
Naufragio nel Mediterraneo, morta una bimba di sei mesi a bordo di Open Arms in attesa dei soccorsi
Il gommone si trovava, al momento del naufragio, a 31 miglia a nord della libica Sabrata, secondo un tracciato pubblicato da Sergio Scandura, giornalista di Radio Radicale.
TRACKING/2
— Sergio Scandura (@scandura) November 11, 2020
Molti eventi SAR a ovest di Tripoli, con imbarcazioni in attesa di soccorsi (come ci ha detto stamane Gatti #OpenArms in diretta a Radio Radicale https://t.co/bwfmGlAFda).
Il tracciato con le orbite delle due missioni di ieri e oggi del velivolo 🛩️ Frontex #Osprey3 pic.twitter.com/wMhllORfBQ
In mare secondo quanto denunciato da OpenArms su segnalazione dell'agenzia europea Frontex, vi sarebbero almeno altre tre imbarcazioni: una con 20 persone, con cui la ong Alarm Phone ha perso i contatti; un'altra con 80 persone, che "questa notte hanno chiamato da acque internazionali", e un'altra con 75 persone nella Sar di Malta.
#UPDATE #Naufragio
— Open Arms (@openarms_fund) November 11, 2020
Terminada operación de salvamento #Med Las personas rescatadas ya permanecen a bordo del #OpenArms mientras el equipo médico trabaja intensamente para estabilizar los casos más graves. A bordo también llevamos los 5 cuerpos que hemos podido recuperar #Med pic.twitter.com/1uXt3IagCN
L'equipe medica di Emergency a bordo della nave della Ong sta in questo momento prestando assistenza a tutte le persone tratte in salvo: alcuni sarebbero in arresto cardiaco. L'imbarcazione si trova in acque internazionali, in un'area in cui non erano presenti nè la guardia costiera libica nè quella italiana.
A bordo del gommone, secondo quanto riferito, trovavano posto anche alcuni minori tra i 100 naufraghi. Tutti i bambini sarebbero stati tratti in salvo.