rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Strage di Erba

Olindo Romano: "Spero in un permesso premio, voglio mangiare una pizza con Rosa"

L'autore della strage di Erba torna si confessa in una lunga lettera inviata a Telelombardia

Confida nella clemenza dei giudici e spera, prima o poi, di poter mangiare "una pizza insieme" a sua moglie Rosa. Olindo Romano si confessa in una lunga lettera inviata a Telelombardia: tre pagine scritte di suo pugno per dire che lui e Rosa Bazzi, condannati all’ergastolo per la strage di Erba del 2006, sono innocenti. E continuano a sperare. "Continuo a vedere Rosa tre volte al mese e questa è la cosa più importante", si legge nella lettera che verrà anticipata domani in edicola dal settimanale Oggi

"Spero che prima o poi io e Rosa possiamo avere i permessi premio cosi potremmo vederci tranquillamente e in santa pace come facevamo prima. Sarebbe bello avere un permesso premio da soli con Rosa per farci un giro in camper e fermarci a mangiare una pizza lungo il lago. Il problema è che il camper ce l'hanno venduto. Chissà se il magistrato di sorveglianza ci darà l'ok. Io ci proverò anche se so che dovrò rientrare in carcere".  

"Fuori dal carcere - dice Olindo - avevo una storia d'amore con Rosa e qualcuno ha cercato di farla finire, ma nonostante tutto si è rafforzata".

In un altro estratto l’uomo parla del lungo iter processuale dopo i fatti del 2006: "Mi ricordo il giorno della strage e fino a sera è stato un giorno normale: lavoro, casa, Rosa, Mc Donald...è da dieci anni che dura questo incubo, ma aspettiamo fiduciosi la revisione del processo. Sono innocente e non è bello né giusto stare in carcere ingiustamente". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Olindo Romano: "Spero in un permesso premio, voglio mangiare una pizza con Rosa"

Today è in caricamento