rotate-mobile
Martedì, 21 Marzo 2023
Cronaca

Strage di Erba, parla Azouz: "Nessun permesso premio per Olindo e Rosa"

Dieci anni dopo Azouz Marzouk non dimentica il dolore del giorno in cui ha perso il figlio Youssef di soli due anni e la moglie Raffaella Castagna

Olindo Romano e la moglie Rosa Bazzi stanno scontando l'ergastolo per la strage di Erba, avvenuta l'11 dicembre 2006. "E' un giorno doloroso", dice Azouz Marzouk interpellato dall'Adnkronos. Quel giorno Azouz ha perso il figlio Youssef di soli due anni e la moglie Raffaella Castagna.

"Anche se mi sono fatto una famiglia, ho tre figlie meravigliose e una bravissima moglie, mi fa sempre male quello che è successo. Quel giorno io ho perso mio figlio e mia moglie, eppure non vengo trattato come una vittima: tutti si ricordano della famiglia Castagna, ma anch'io ho perso tutto", spiega Azouz dalla Tunisia. Per lui, dopo l'espulsione per i precedenti per droga, resta il divieto di rientrare in Italia.

Per la legge i coniugi Romano possono richiedere permessi premio al magistrato di sorveglianza - la domanda non è stata ancora presentata, fa sapere il difensore Fabio Schembri - I legali della coppia condannata per la strage starebbero lavorando per revisione del processo, per 'riaprire' il caso alla luce di nuovi elementi. Nell'ultimo periodo, Azouz Marzouk non ha nascosto di avere alcuni dubbi sulla colpevolezza dei coniugi Romano, ma precisa:

Non ho mai detto che sono innocenti, ho solo detto che ci sono alcuni punti non chiari, come alcune dichiarazioni o alcuni elementi che non sono stati approfonditi. Io credo che se Olindo e Rosa sono colpevoli non hanno diritto ad avere permessi premio e a potersi vedere fuori dal carcere dopo solo 10 anni da quella strage che mi ha distrutto la vita.
 

Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Strage di Erba, parla Azouz: "Nessun permesso premio per Olindo e Rosa"

Today è in caricamento