Uccidono a coltellate un uomo, poi con l'auto travolgono i soccorritori
Orrore ieri sera a Chiuduno, nel bergamasco. Durante una rissa è stato ucciso un indiano. Quindi gli aggressori sono saliti in macchina, hanno aspettato i soccorsi e hanno investito una dottoressa di 44 anni, uccidendola sul colpo
CHIUDUNO (BERGAMO) - Far west ieri sera nel bergamasco: una rissa, l'uccisione di un indiano e poi di un medico che si era fermato a prestare soccorso. Secondo quanto riporta L'Eco di Bergamo, un indiano e un medico di 44 anni, una ginecologa di Trescore, sono stati falciati da un'auto su cui c'erano tre o quattro persone che prima avevano accoltellato l'indiano, lasciandolo gravemente ferito a terra.
Poi, mentre la dottoressa, che si era fermata per prestare soccorso era china sul ferito, l'auto degli aggressori è tornata indietro e ha falciato entrambi, schiantandosi contro altre auto, tra cui un'Audi A2 su cui c'erano due giovani.
Secondo le ricostruzioni riportate dal quotidiano bergamasco, ci sarebbe stata anche una terza auto con a bordo altri indiani coinvolti in quello che potrebbe essere stato un tragico regolamento di conti, poi fuggita. Così come gli uomini che hanno ucciso l'indiano e la dottoressa, ginecologa alla clinica Sant'Anna di Brescia, con studio anche nel centro di Trescore.
Ferito, gravemente, anche un giovane di Trescore: pure lui si era fermato per soccorrere l'accoltellato. Feriti anche un amico della dottoressa e il giovane indiano che guidava l'auto su cui viaggiava l'amico ucciso.
Le vittime sono Eleonora Cantamessa, 44 anni, ginecologa di Trescore Balneario (Bg) che lavorava alla clinica Sant'Anna di Brescia, e un immigrato indiano.
